
La Opel Corsa recuperata dopo l’incidente, vani i soccorsi: il giovane era già morto
Monza – Un ragazzo di 23 anni ha lasciato la vita nella notte sulle strade della Bergamasca. Rida Essajdani, nato in Italia da genitori originari dell’Africa del Nord, residente a Monza Brianza, è morto a Treviglio lungo la strada statale 42. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, intorno all’una, il ragazzo si trovava al volante della sua Opel Corsa quando, per motivi che sono ancora al vaglio degli investigatori, ha perso il controllo della vettura uscendo dalla carreggiata sulla sinistra e finendo con il ribaltarsi nel campo a fianco della strada. La vittima ha fatto tutto da solo, senza coinvolgere altri mezzi. All’arrivo dei soccorsi, il 23enne era già deceduto.
Il giovane stava arrivando da Bergamo ed era diretto nella capitale della Bassa Bergamasca. A dare l’allarme è stato un automobilista di passaggio. In pochi minuti sono arrivati sul posto i soccorsi con un’ambulanza e un’automedica di Bergamo. I vigili del fuoco volontari di Treviglio sono riusciti ad estrarre il 23enne dalle lamiere contorte dell’abitacolo, ma per lui non c’era purtroppo più nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate nello schianto. I sanitari hanno potuto solo constatare il decesso del ragazzo.
I rilievi sono stati affidati ai carabinieri della compagnia di Treviglio, che ora sono impegnati a raccogliere elementi utili per la ricostruzione della dinamica dell’incidente. Restano da chiarire i motivi per i quali il giovane ha perso il controllo dell’auto. La salma è già stata restituita ai familiari. “Mi sono svegliata in piena notte al suono delle sirene – dice una donna che abita vicino –. Quando mi sono affacciata ho visto l’auto ribaltata nel campo e i soccorritori che stavano cercando di rianimare il ragazzo. Poco dopo hanno capito che non c’era più nulla da fare”.