Stalking e diffamazione contro la ex, chiesto il processo per Morgan

La Procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio dell'artista che si difende: "Messaggi eleganti e poetici, non certo minacce"

Morgan

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Monza - La Procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio di Morgan per stalking e diffamazione. Il musicista monzese Marco Castoldi è accusato di avere perseguitato Angelica S., anche lei di Monza, una collega ed ex compagna conosciuta fin dai tempi della scuola.

I fatti contestati risalgono ad un periodo tra l'aprile e il dicembre scorsi quando, secondo l'accusa, che raccoglie le denunce della donna, Morgan non ha accettato la decisione della ex di tagliare i ponti con lui approfittando del lockdown, iniziando a inviarle una raffica di telefonate e messaggi, arrivando ad insultare la musicista e anche la madre di lei, minacciando di divulgare un suo video privato in un gruppo Whatsapp e spacciandosi pure per un noto rapper per agganciarla con la richiesta di una collaborazione artistica.

Accuse su cui Marco Castoldi fornisce la sua versione attraverso interviste e social. "Non si è degnata di parlarmi dopo dieci anni di amicizia e come se non bastasse mi ha denunciato per stalking perchè ho tentato di farle arrivare dei messaggi tramite delle conoscenze in comune e ovviamente si tratta di messaggi eleganti e poetici, non certo di minacce di morte - scrive Morgan - Ma brava Angelica, bello il tuo singolo, io ti auguro ancora di avere successo e nonostante nessuna donna è mai stata più cattiva e violenta di te, più crudele e spietata di te, io sono pronto a perdonarti, nonostante l'avermi bloccato non ti fa onore e l'avermi denunciato tanto meno. Finché non ti degnerai di rivolgermi la parola personalmente io non capirò mai cosa è successo e cercherò di comunicare con te in vari modi compreso questo".

A firmare la richiesta di rinvio a giudizio è stato il pm monzese Carlo Cinque. Per il 26 maggio è fissata l'udienza preliminare al Tribunale di Monza, dove Angelica e i suoi familiari potrebbero costituirsi parti civili.