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MONZA, svolta decisiva per l'ex Macello e la nuova scuola Bellani

Il sindaco di Monza annuncia una svolta decisiva per due progetti: uno per riqualificare l'ex Macello e uno per sostituire due scuole con elementi di amianto. La nuova scuola Bellani sarà ricostruita in via Foscolo.

Cambiano il futuro dell’ex Macello e il progetto atteso da oltre un decennio del nuovo polo scolastico della città, con la futura scuola Bellani che sarà ricostruita in via Foscolo.

Ieri il sindaco Paolo Pilotto ha annunciato una svolta decisiva su due delle questioni più complesse: una riguarda la riqualificazione e riuso con funzioni pubbliche dei 40mila metri quadrati dell’ex Macello tra le vie Mentana, Procaccini e Buonarroti, e l’altra è la sostituzione delle due scuole di Regina Pacis, l’elementare Citterio e la media Bellani, risalenti agli anni ’70 e costruite con elementi di amianto che da anni attendono di essere risanati. La soluzione a cui si era arrivati un decennio fa era di sistemare l’ex Macello realizzando un polo scolastico con le due nuove scuole del quartiere, più una succursale del liceo linguistico Carlo Porta ma un contenzioso milionario aperto dal 2014 sulla disponibilità dell’area ha finora bloccato tutto. Uno scenario incerto che "ci ha portato ha svincolare il progetto della nuova scuola Bellani dall’ex Macello – ha detto il sindaco – Possiamo costruire la nuova scuola dove c’è l’attuale in via Foscolo, una soluzione che ci permetterà di usare l’attuale palestra senza doverne costruire un’altra e garantirà continuità". Ed è una scelta che permette al Comune di salvare il contributo da circa 10 milioni riconosciuto dall’Inail per la costruzione della nuova scuola ma che è in sospeso visto il ritardo nella sua realizzazione. "Se non ci sarà il contributo Inail interverremo con un nostro mutuo – ha detto Pilotto – L’obiettivo è poter far partire i lavori a metà 2024 per avere la nuova Bellani pronta dopo circa 24-30 mesi di cantiere". M.Ag.