Monza, spacciatore e ladro seriale di identità: nuova espulsione per il marocchino

Accompagnato al Cpr di Milano il 30enne che ha collezionato un pena complessiva di più di otto anni

Blitz della polizia

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Lo spacciatore e ladro di carte di identità sarà espulso. L'altro giorno, il Questore della Provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio ha disposto l’accompagnamento al CPR di Milano di un cittadino marocchino, nato nel 1983, resosi responsabili di numerosi e gravi reati per una pena di più di otto anni di reclusione. L’uomo, in Italia dal 2004, fin dal suo arrivo irregolare sul territorio nazionale aveva commesso diversi reati anche nascondendosi sotto false generalità, nel mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti. In un’occasione era stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di ben 15 kg di hashish in provincia di Bolzano. In altra occasione in piena notte si era reso responsabile del furto, all’interno della Casa comunale di Contursi, di 450 carte di identità, custodite all’interno della cassaforte, che aveva scassinato con la fiamma ossidrica, approfittando di alcuni lavori di ristrutturazione.

Sempre in provincia di Bolzano, era stato trovato in possesso di un falso permesso di soggiorno e di un falso passaporto. Nel 2019, espulso dal Questore di Milano e accompagnato in frontiera, dopo poco era riuscito a rientrare illegalmente in Italia e pertanto era stato arrestato in Brianza. Scarcerato per fine pena e accompagnato presso l’ufficio Immigrazione per la predisposizione di una nuova espulsione dal territorio nazionale, il Questore di Monza ne ha disposto il trattenimento al CPR di Milano, ove è stato accompagnato e collocato da personale della Questura e dove, grazie al posto messo a disposizione dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, lo straniero sarà trattenuto per il tempo necessario all’esecuzione del provvedimento espulsivo per un definitivo allontanamento dal territorio nazionale.