
di Stefania Totaro
"La situazione è grave ed è necessario che il Governo intervenga al più presto sul caso Dentix, la multinazionale specializzata in cure odontoiatriche, sia per tutelare le migliaia di clienti che hanno investito migliaia di euro e rischiano di non ricevere le cure che hanno già pagato, sia le centinaia di dipendenti che potrebbero perdere il lavoro". I deputati della Lega Massimiliano Capitanio e Jari Colla hanno presentato un’interrogazione al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo e al ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, chiedendo "quali urgenti iniziative anche di carattere normativo il Governo intende porre in essere al fine di tutelare i pazienti ed i lavoratori della società Dentix". Dopo la crisi che ha investito la casa madre spagnola (che avrebbe già licenziato parte dei dipendenti), ora anche la filiale italiana ha fatto richiesta di concordato preventivo al Tribunale di Milano, riservandosi fino a 120 giorni di tempo (prorogabili di altri 60) per presentare un piano, portare un acquirente o dichiarare fallimento. I deputati della Lega chiedono che il Governo intervenga al più presto sul caso Dentix, che anche a Monza in piazza Garibaldi ha un ambulatorio, chiuso inizialmente a causa dell’emergenza coronavirus ma poi mai più riaperto. "La vicenda segue quella della clinica odontoiatrica Idea Sorriso ed in Spagna, I-Dental. Ciò induce a ritenere che ormai siamo di fronte a uno schema collaudato volto ad eludere le norme sulla liberalizzazione delle professioni al fine di incamerare fraudolentemente ingenti somme di denaro approfittando della buona fede dei consumatori - hanno proseguito Capitanio e Colla -. L’Associazione Nazionale Dentisti Italiani ha ribadito che la salute non può essere lasciata nelle mani di modelli organizzativi che facciano capo a ‘società di capitale’ e che il ripetersi di fatti di cronaca che evidenziano il mancato rispetto per il cittadino ed i lavoratori richiedano interventi concreti da parte dei legislatori. Per questo si chiede di intervenire sulle leggi per evitare il ripetersi di queste truffe, dove sono primariamente coinvolti i pazienti, ma non meno colpiti sono gli odontoiatri".
Dal canto suo, nei giorni scorsi il presidente di Dentix Angel Lorenzo Muriel ha rassicurato i clienti sostenendo che la domanda di concordato preventivo in continuità ha l’obiettivo di pervenire alla riapertura delle cliniche in condizioni di sicurezza, prestare le cure necessarie ai pazienti, ristrutturare il debito finanziario, tutelare i creditori, i dipendenti e collaboratori.