ROBERTO SANVITO
Cronaca

Monza, "Ecco uno stadio nuovo da regalare a questa città"

Adriano Galliani ha presentato il Brianteo ribattezzato col nome U-Power. Il sindaco: "Attenzione mai vista nei confronti della squadra, non vediamo l’ora"

di Roberto Sanvito

Doveva essere la presentazione del nuovo Naming Sponsor U-Power (nella pagina foto Buzzi e Rossi). È stata anche quello perché ieri pomeriggio nella sala stampa dello stadio di Monza si è parlato, ovviamente, di Kevin Prince Boateng ma anche del campionato di serie B che scatterà oggi pomeriggio alle 16.45 con la Spal. Partita che, come ha specificato più volte Galliani, si giocherà "in uno stadio nuovo, quello che vedete oggi è qualcosa di completamente diverso rispetto a quello che c’era prima". Un taglio netto col passato anche a livello di strutture che sotto la gestione di Silvio Berlusconi stanno tornando a nuova vita. "Abbiamo ottenuto una concessione di 45 anni, ne mancano 43 e mezzo alla fine. Un’eternità. Non abbiamo mai pensato allo stadio di proprietà, stiamo investendo milioni anche sul Monzello e ci piace l’idea di lasciare qualcosa di bello alla città di Monza, senza chiedere nulla in cambio". Così com’è, con le poltroncine in tribuna e nelle due curve la capienza è di 10mila spettatori. Con i distinti aperti si arriverebbe a 17 mila. "Ci sono stadi di serie A più piccoli. Anche se in caso di promozione stiamo pensando a un ulteriore sviluppo come è stato fatto a Udine e a Bergamo salvando la tribuna centrale e costruendo di fatto una C coperta". Si pensa in grande. Unico neo? L’entusiasmo che c’è in città frenato dalle disposizioni sanitarie anti-Covid. Il sindaco Allevi spiega: "Nei mesi scorsi quando mi svegliavo alle 7 la prima cosa da fare all’accensione dello smartphone era passare in rassegna le lamentele, la serie di cose che non funzionavano. Ora la sorpresa del mattino è sapere se c’è qualche nuovo acquisto oppure leggere una pagina intera sui giornali dedicata al Monza. C’è un’attenzione mai vista nei confronti della squadra, non vediamo l’ora di iniziare. Peccato che non ci sarà il grande pubblico". Tra l’altro in un U-Power Stadium decisamente più confortevole. E il presidente di U-Power Franco Uzzeni è ancora più fiducioso: "Mi sono dato cinque step. Il primo è quello di andare subito in serie A, che penso sia la cosa più facile. Poi entrare nelle prime sette, poi nelle primi tre, vincere lo scudetto e poi la Champions". Ma prima c’è la B che Galliani non sottovaluta. "Secondo me c’è grande competitività, il mercato è stato molto asfittico per via del Covid. Ma noi abbiamo una squadra fortissima e non è un caso che i bookmakers ci diano favoriti".