Monza e Cesano ai supplementari

Oggi nelle due città il turno di ballottaggio per scegliere la guida dei prossimi 5 anni: si vota dalle 7 alle 23

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di Marco Galvani

Monza e Cesano Maderno tornano alle urne. La partita delle Comunali si chiude oggi ai supplementari. Ballottaggi che dovranno fare i conti con il consueto calo delle affluenze al secondo turno, partendo peraltro già da un forte astensionismo registrato il 12 giugno: a Cesano si sono presentati alle urne solo 30.693 elettori (44,88%, sette punti in meno rispetto al primo turno del 2017), mentre a Monza i votanti si sono fermati al 46,56% (45.664), sotto di cinque punti rispetto a 5 anni fa.

Oggi - i seggi saranno aperti dalle 7 alle 23, poi inizierà subito lo spoglio delle schede - si parte da zero. Facendo, però, conti e strategie con i risultati di due settimane fa. A Monza il sindaco uscente Dario Allevi, che punta a un bis che mai nessuno dei suoi predecessori è riuscito a conquistare, ha ottenuto il 47,12% delle preferenze (20.891 voti) con il sostegno di Forza Italia, Fratelli d’Italia, lista civica Noi con Dario Allevi e Lega. Per il ballottaggio nella coalizione è confluito Paolo Piffer con la sua lista Civicamente, portando in dote (sulla carta) un tesoretto di 2.562 voti (5,78%). Nell’altra metà della scheda elettorale, Paolo Pilotto, candidato di centrosinistra (Partito democratico, Azione, Italia Viva, MonzAttiva e Solidale, Possibile, LabMonza ed Europa Verde) che ha chiuso il primo turno al 40,08% (17.767 voti). Al secondo turno ha ufficializzato l’alleanza con la lista Movimento Moccia per Monza che il 12 giugno aveva raccolto l’1,99% delle preferenze (883 voti). Nessuna indicazione di voto dichiarata per le liste degli altri cinque candidati (Italexit, Grande Nord, Popolo della Famiglia, Monza Unita e Movimento 3V). Per quanto riguarda gli elettori, oggi apertura straordinaria dalle 7 alle 23 dello Sportello al cittadino in piazza Carducci per il solo rilascio delle tessere elettorali, mentre chi si accorge di non avere la carta di identità può chiedere un duplicato all’Anagrafe, sotto i portici del municipio, dalle 8.30 alle 18, portando fotocopia della denuncia di furto o smarrimento e una fototessera recente.

A Cesano Maderno, invece, il centrosinistra parte in vantaggio: Gianpiero Bocca (appoggiato da Vivicesano, Partito Democratico, Passione Civica, Alleanze Civiche e Pensiero Indipendente) ha mancato l’elezione al primo turno per sole 13 schede (6.609 preferenze, 49,91%). Luca Bosio (Con Bosio per Cesano, Fratelli d’Italia, Lega e Udc) si è fermato al 40,12% (5.313 voti): assente nella coalizione che punta a spodestare l’amministrazione uscente di centrosinistra, è Forza Italia. Il centrodestra resta diviso anche al ballottaggio. Il candidato azzurro Michele Santoro (10% al primo turno) ha deciso di lasciare libertà di voto ai proprio sostenitori.