REDAZIONE MONZA BRIANZA

Monza Calcio, deciso il fallimento

Il Tribunale concede l'esercizio provvisorio per la partita di sabato

Pietro Montaquila in Tribunale

Monza, 27 maggio 2015 - Avventura finita. Il tribunale fallimentare ha deciso le sorti del Calcio Monza Brianza 1912: fallimento. I titoli dell'amministratore unico Pietro Montaquila giudicati carta straccia. Si concede per concludere la stagione e tentare di salvare l'unico patrimonio della squadra, il titolo sportivo, di giocare la partita di ritorno dei playout, prevista sabato, contro il Pordenone al Brianteo

La decisione è giunta dopo una lunga camera di consiglio partita ieri e proseguita anche oggi. L'azienda non è stata in grado di dimostrare di potere generare utili sufficienti per mantenersi in vita. 

Il Tribunale ha già nominato Giuseppe Nicosia ed Elisabetta Brugnoni curatori dell'azienda in fallimento. Subito i due si sono presentati al Monzello, dove la squadra si stava allenando. Tra i primi atti, l'autorizzazione al ritiro da venerdì. Sono stati sbloccati alcuni fondi per permettere la trasferta dei giovani in Puglia. Sono arrivati al centro sportivo poco prima delle 16. Ai giocatori hanno detto: "Vincete la partita di sabato". Non un atto da tifosi, ma un atto economicamente utile: il titolo sportivo di Lega Pro è l'unico patrimonio della società ormai fallita.

Dopo un giro della struttura, sono usciti sorridenti. Da subito sono stati sbloccati dei fondi per permettere la riattivazione delle utenze al Brianteo, in vista del match di ritorno da Pordenone.