
Un'ambulanza (foto d'archivio)
Desio, 29 febbraio 2016 – Ha rischiato grosso, una 41enne del Bangladesh che vive a Desio con la famiglia. Ha rischiato di finire vittima del “killer silenzioso”. Adesso, dopo aver respirato, senza accorgersene, un'elevata quantità di monossido di carbonio, si trova ricoverata al Niguarda, per il trattamento in camera iperbarica.
È successo nella tarda serata di ieri in via Rossini. Qui la donna aveva acceso un fuoco a carbonella. Poi lo aveva dimenticato acceso. Dopo aver consumato tutto l'ossigeno, ha iniziato a sprigionare monossido di carbonio. Che la donna ha inalato. A un certo punto ha iniziato ad accusare dei malori. Il marito si è accorto del pericolo e ha allertato il 118. La donna è stata portata a sirene spiegate al Niguarda, per il trattamento del caso. Adesso, non è più in pericolo di vita.