
Il negozio di Mondo Vacanze
Lentate sul Seveso (Monza e Brianza), 27 agosto 2019 - "Sembra incredibile, settimana scorsa hanno lavorato normalmente, c’erano anche un sacco di clienti dentro". Lo racconta una delle commesse dei negozi che nella galleria del centro commerciale Bennet di Lentate sul Seveso si affacciano sulla vetrina di Mondo Vacanze, dove oggi ci sono le saracinesche abbassate. Da venerdì l’agenzia è chiusa, i telefoni squillano a vuoto, fuori c’è un cartello rivolto ai clienti: «A causa di mancanza di disponibilità finanziaria, ci vediamo costretti ad avvalerci del fondo di garanzia per i clienti che hanno prenotato presso le nostre agenzie».
Qui c’era la sede dell’agenzia, che ha aperto anche a Lecco, Gallarate e Somma Lombardo. Ci sono già delle denunce presentate nelle diverse stazioni dei carabinieri di competenza delle filiali, sarebbero a decine i clienti rimasti coinvolti dalla chiusura improvvisa dell’agenzia e, soprattutto, dai mancati pagamenti verso i tour operator fornitori che, a questo punto, non riconoscono le prenotazioni dei viaggi.
Qualcuno ha prenotato qui il viaggio di nozze, avviando la raccolta delle donazioni di amici e parenti, qualcuno ha acquistato solo i biglietti del treno e ora si chiede se la ricevuta che ha in mano potrà avere qualche validità al momento del controllo.
Due amiche in partenza per Djerba hanno scoperto che il tour operator non aveva mai ricevuto nulla dei loro versamenti e alla fine sono partite oggi accettando di ripagare interamente la quota, con uno sconto. «Lo hanno proposto anche a me quelli di Eden Viaggi», racconta un altro dei clienti rimasti vittime della beffa. «Venerdì sera alle 17 è arrivata la telefonata che ci ha gelato», spiegava ieri al telefono da Riccione, dove ha dovuto ripiegare all’ultimo momento per cercare comunque di rilassarsi nell’unica settimana di ferie che ha a disposizione. «Aspettavamo la chiamata per ritirare i biglietti, invece ci hanno chiamato dal tour operator per capire come mai non era ancora stato effettuato il pagamento. Ci hanno detto che il posto era ancora disponibile, ma avremmo dovuto ripagare tutto e ovviamente abbiamo rifiutato».
Una donna residente nel Comasco, si è sfogata su Facebook raccontando di avere acquistato il pacchetto vacanza appena la scorsa settimana, per partire domenica, destinazione Sicilia. Venerdì sera ha ricevuto la telefonata di avvertimento. Domenica, per colmo della beffa, ha ricevuto anche la chiamata del servizio transfer che l’aspettava all’aeroporto di Palermo e che chiedeva se fosse atterrata, perché doveva portarla alla destinazione finale. «Non è solo una questione di fallimento, avresti dovuto comunicare alle tue dipendenze di non incassare, non l’hai fatto», scrive la cliente infuriata, che ha presentato denuncia ai carabinieri ed invita altre persone nella sua stessa situazione a fare fronte comune per affrontare la brutta situazione. Nella speranza di poter recuperare almeno in parte quanto versato. Intanto le vacanze dell’estate 2019 sono ormai irrimediabilmente rovinate.