
di Fabio Luongo
Le sonorità granitiche del doom metal e la grinta visionaria di un rock che guarda all’indie, alla psichedelia, a un sound di marca seventies e allo stesso tempo alla lezione del brit-rock. E poi l’hip hop, l’hardcore e le nuove strade dell’alternative-rock. Sono i concerti che animeranno il fine settimana dei due maggiori live club brianzoli.
Domani alle 22 al Bloom di Mezzago saranno di scena i Messa, una delle maggiori realtà del panorama doom rock italiano: emersi dalla scena underground nel 2014, hanno presto conquistato i fan del genere e ora sul palco di via Curiel porteranno i brani del nuovo album dal titolo “Close”. Apprezzati per i loro pezzi dalle sonorità oscure ed evocative, a tratti sperimentali, i Messa hanno saputo crearsi rapidamente una folla di seguaci, attirati da un impasto di doom metal, stoner e ambient. L’album precedente, “Feast for Water”, era stato accolto con elogi dalla critica di settore e il lavoro più recente è considerato il nuovo picco di una traiettoria ascendente. Ad aprire la serata ci saranno i bergamaschi Pugnale, in bilico tra black metal e grindcore, e i Baratro, supergruppo sludge-noise nato da membri di Unsane, Marnero e Council of Rats. Biglietto d’ingresso 15 euro. Tutt’altra musica sabato al centro multiculturale mezzaghese, che dalle 22 ospiterà la band brianzola Gorilla Sex Bike e il suo coinvolgente alternative-rock, seguito da dj-set dance. Ingresso 5 euro. Al Tambourine di Seregno, invece, domani alle 21.30 rap e hip hop con Dari mc che presenterà il suo ultimo Ep dal titolo “Stacey si svegliò alle 13”, affiancato sul palco da Sandro Su, Hassy e dai dj-set di Jelly Bear. Ingresso 3 euro con tessera Arci. Sabato alla stessa ora il circolo di via Carlo Tenca si animerà col rock dei Push Button Gently, band comasca che presenterà i pezzi del suo nuovo album “Black Pop”, quinto lavoro del gruppo guidato da chitarre e voci di Julio Speziali e Nicolò Bordoli: caratterizzati da un sound eclettico, mescolano indie-rock, psichedelia, influenze dell’alternative-rock e del noise, un certo gusto pop e riff chitarristici incisivi e ipnotici.
A scaldare gli animi ci penserà, in apertura, il rock a tinte pop dei Grand Vague Hotel. Ingresso 3 euro con tessera Arci.