MEDA: Salvati quasi tutti i tigli di viale Rimembranze - WWF e Comune insieme

Il WWF Lombardia e il Comune di Meda hanno collaborato per salvare quasi tutti i tigli di viale delle Rimembranze, simbolo dei 101 medesi caduti nella Prima guerra mondiale. Due esemplari in pessimo stato vegetativo sono stati abbattuti, ma verranno sostituiti.



MEDA: Salvati quasi tutti i tigli di viale Rimembranze - WWF e Comune insieme
MEDA: Salvati quasi tutti i tigli di viale Rimembranze - WWF e Comune insieme

Sono stati salvati quasi tutti i tigli di viale delle Rimembranze. Il presidente delegato del Wwf Gianni Del Pero spiega come l’associazione e il Comune insieme abbiano salvato gli alberi. "Nel 1991 sarebbero dovuto essere abbattuti tutti i tigli del viale perché pericolosi in quanto danneggiavano i marciapiedi". Minacciando di incatenarsi agli alberi, insorsero gli allora consiglieri comunali Giorgio Taveggia e Gianni Del Pero, che sarebbero poi diventati rispettivamente sindaco di Meda e presidente del Parco della Brughiera. E gli alberi furono salvati, tutti. A inizio 2023 una decina di tigli furono giudicati ancora “pericolosi” e quindi da abbattere. "L’ordine di servizio prevedeva il taglio a partire dal 23 gennaio. Il WWF Lombardia segnalò al sindaco Luca Santambrogio la necessità di procedere a un approfondimento sullo stato delle alberature anche per il fatto che il viale è vincolato in quanto inserito nel Catalogo dei Beni Culturali dello Stato, tutelato dalla Soprintendenza".

Conclude il geologo Del Pero: "il sindaco ha richiesto un approfondimento sulla effettiva necessità dell’abbattimento che ha portato alla decisione di salvarli tutti, eccetto due esemplari in pessimo stato vegetativo, che verranno comunque sostituiti quanto prima". Sarebbe dovuto iniziare il 23 gennaio l’abbattimento di cinque tigli a Meda, in viale Delle Rimembranze, risultati malati. E invece l’intervento era stato sospeso, "perché prima volevamo comprendere se servisse l’ok della Soprintendenza per il taglio e la sostituzione", aveva detto il sindaco. L’abbattimento dei tigli aveva scatenato una reazione degli ambientalisti, preoccupati non solo per il patrimonio arboreo che rischiava di essere eliminato, ma anche per la grande valenza simbolica di quelle piante e del viale: ciascuno dei 101 tigli messi a dimora rappresenta infatti uno dei medesi caduti nella Prima guerra mondiale.

Sonia Ronconi