
di Barbara Calderola
Ospedali trasformati in centri vaccinali e chiamate a ciascuno dei 30mila 850 pazienti a rischio per invitarli a fissare l’appuntamento. Non era mia successo prima. Pronto il maxi-piano anti-influenza dell’Asst di Vimercate. Si comincerà il 26 ottobre e si andrà avanti fino al 12 dicembre. "Una vera e propria macchina da guerra", per Guido Grignaffini, direttore socio-sanitario dell’Azienda, "ormai ai dettagli, ma l’impianto è pronto". Oltre ai sette ambulatori sparsi in tutto il territorio, si aggiungono i quattro nosocomi: Vimercate, Carate, Seregno e Giussano, "di giorno centri prelievi, di pomeriggio centri vaccinali", spiega il direttore. Undici sedi per la punturina che può salvare dal virus. "Lo sforzo è massimo, l’obiettivo agevolare in ogni modo l’afflusso ed evitare corse all’ultimo minuto". Le dosi per le categorie fragili sono già in cassaforte: over 65, bimbi dai 6 mesi ai 6 anni, malati di tumore, immundepressi, sanitari, cronici.
Ma la copertura salirà in totale a 160mila su 500mila residenti nel territorio aziendale con le 130mila iniezioni di medici e pediatri di famiglia e ancora, fino a 377mila se si allarga lo sguardo all’Ats (Lecco e Brianza), alle quali si aggiungono 21mila dosi anti-pneumococco, polmonite, per un totale di 398mila somministrazioni, per ora sulla carta. Un dato rende l’idea: nel 2019, all’Asst, si sono sottoposte all’antinfluenzale 8mila persone, "Quest’anno abbiamo quadruplicato la disponibilità". Destinata ad aumentare ancora, "ci saranno anche dosi a pagamento per la vaccinazione volontaria", ricorda il direttore, "come gli altri anni una partita assicurata da una gara regionale".
"Vogliamo tranquillizzare i nostri cittadini, - aggiunge - il siero è disponibile contrariamente a quanto si sente dire in giro". Per evitare che chi ne ha diritto si scordi di presentarsi, l’Azienda telefonerà direttamente a ogni candidato: gli elenchi sono stati aggiornati, il personale è pronto a fare quasi 31mila chiamate "un’operazione senza precedenti".
Per donne incinte e malati di tumore la proposta avverrà direttamente durante i controlli già fissati come per i dializzati che si presentano per il trattamento: "Contiamo così di raggiungere tutto il target. E’ la prima volta che contattiamo i pazienti uno a uno". A breve sul sito dell’Asst saranno pubblicati numeri per informazioni.
Dove vaccinarsi: Usmate Centro polivalente via Roma; Carate - Centro Vaccinale via Mascherpa; Carate Ospedale; Lissone Centro Vaccinale via don Minzoni; Biassono Centro Vaccinale via Mazzini; Seregno Ospedale; Seregno Centro Vaccinale via Stefano da Seregno; Seveso Centro Vaccinale via Martiri d’Ungheria; Misinto Centro Vaccinale via Padovan; Vimercate Ospedale; Giussano Ospedale.