L’ulivo di Luca nel parco della scuola simbolo di resistenza e solidarietà

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Luca Bassetto avrebbe compiuto 18 anni il 9 febbraio scorso. Ma se ne è andato all’inizio dello scorso mese di dicembre, vinto nel giro di pochi mesi da un tumore particolarmente aggressivo. L’altra mattina i suoi compagni di classe della 4 AS del Liceo scientifico Versari hanno voluto ricordarlo con un gesto particolarmente significativo, mettendo a dimora un ulivo nel giardino della scuola.

Un ulivo, che resiste, cresce e s’intreccia per testimoniare come la memoria di Luca sia capace di generare frutto. "Perché il ricordo può finire, la memoria rimane", ha detto la dirigente scolastica dell’Istituto, Maria Grazia Di Battista. Quell’ulivo è un omaggio che i compagni della 4 AS liceo scientifico e i loro genitori, gli insegnanti e tutta la scuola vogliono dedicare a Luca, insieme a una raccolta fondi in sua memoria destinata alla Lilt e in particolare alle attività di sostegno a bambini malati oncologici in cura nel reparto di Pediatria dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano e alle loro famiglie. "Abbiamo scelto di sostenere i bambini e ragazzi che, come hai dovuto fare tu, stanno lottando contro la malattia. Crediamo sia il gesto più bello per ricordarti tutti insieme", hanno scritto i suoi compagni di classe nel promuovere la raccolta fondi che ha donato oltre 6mila euro per il progetto “Child Care“. Oggi quegli stessi ragazzi hanno iniziato a prendersi cura di quell’ulivo. "I rami cresceranno, per intrecciarsi. Per ora sono piccoli, ma sono già abbastanza forti da essere diventati un abbraccio per i genitori, il fratello e i nonni di Luca, presenti alla cerimonia", spiegano dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori Milano Monza Brianza. La responsabile Lilt del settore Simonetta Sborea ha voluto essere presente alla mattinata dedicata a Luca, per ringraziare tutti dell’importante gesto e ricordare il giovane studente. Gabriele Bassani