L’orrore delle foibe, il dramma dell’esodo delle popolazioni italiane da Istria e Dalmazia, la complicata situazione del confine italo-iugoslavo e le storie di alcuni protagonisti di quelle vicende. Una realtà raccontata attraverso mostre, incontri con storici, concerti e spettacoli teatrali, per tenere vivo il ricordo. Oggi alle 20.30 nell’aula consiliare di Palazzo Trotti si terrà la conferenza dal titolo “La tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata fra ricordo, memoria e storia“: a parlarne sarà Giovanni Missaglia, docente di storia al liceo Zucchi di Monza e autore di saggi di educazione civica. La serata si potrà seguire anche in diretta streaming sul canale YouTube del Comune.
Fino a giovedì 23 nella galleria della biblioteca civica si potrà poi visitare la mostra “Fascismo, Foibe, Esodo“, promossa da Anpi, delleAli Teatro e IpR-Istituto pedagogico della Resistenza nell’ambito del progetto “Resistance! Youth Festival of Modern European History“ cofinanziato dall’Unione Europea. Sempre in biblioteca venerdì 17 alle 20.45 l’incontro “Le foibe e le complesse vicende del confine orientale“, con lo storico Giuseppe Vivone.
A Vedano, invece, oggi alle 21 nella Sala della Cultura di via Italia verrà proposto il concerto a ingresso libero “Ai preat la biele stele“, in friulano “Ho pregato la bella stella“, con il quartetto musicale e teatrale formato da Elisa Dal Corso alla voce, Julyo Fortunato alla fisarmonica, Lorenzo Geroldi alla tromba e Gioele Mazza alla chitarra, con testi tratti da “Foibe rosse - Vita di Norma Cossetto“ di Frediano Sessi e da “Il testimone di Pirano“ di Laila Wadia.
Domani alla stessa ora in biblioteca a Verano la lettura scenica a due voci “Inghiottiti dal silenzio“, con Carlo Arrigoni e Mattia Cattaneo, con l’accompagnamento musicale al violoncello di Viola Valsecchi: saranno portate in scena le testimonianze dei sopravvissuti alle foibe, oltre alla tragica vicenda di Norma Cossetto. Ingresso libero. A Correzzana, infine, martedì 21 alle 21 al centro polifunzionale l’incontro con la docente e ricercatrice di storia sociale Gloria Nemec “Partire o restare: l’esodo dei giuliano dalmati tra storiografie e memorie“.
F.L.