Lombarda Petroli, "mobilità sostenibile e un parco del fotovoltaico"

VILLASANTA Un piano finanziario impostato sulla produzione di energia rinnovabile (anche a servizio di comunità locali e limitrofe) come garanzia per...

Lombarda Petroli, "mobilità sostenibile e un parco del fotovoltaico"

Lombarda Petroli, "mobilità sostenibile e un parco del fotovoltaico"

Un piano finanziario impostato sulla produzione di energia rinnovabile (anche a servizio di comunità locali e limitrofe) come garanzia per la bonifica e il recupero economico della ex Lombarda Petroli. Anche l’Associazione Wwf Lombardia si inserisce con la propria valutazione nelle proposte da valutare in vista della variante al Pgt per il futuro del terreno di 150mila metri quadrati della ex raffineria di Villasanta da cui, la notte del 22 febbraio 2010, vennero sversate quasi 3mila tonnellate di gasolio e oli combustibili, che dal fiume Lambro finirono fino al delta del Po. "L’area della ex Lombarda Petroli è contigua alla linea ferroviaria Monza-Lecco-Sondrio, quindi la riqualificazione deve valorizzare questa opportunità – sostiene il Wwf Lombardia –. Il polo deve diventare stazione di interscambio e di ricarica della rete di mobilità sostenibile collegata alla rete ciclopedonale urbana e alle ciclovie proposte dalla Provincia, e capolinea delle linee di trasporto su gomma e su rotaia, entrambe progettate per l’alimentazione elettrica, in attesa di verificare la possibilità effettiva di alimentazione a idrogeno".

Il futuro, quindi, punta "alle fonti energetiche rinnovabili a partire dal fotovoltaico realizzato sulle coperture degli edifici e dei manufatti, e sulle aree pavimentate" per ottenere "la massimizzazione dei risultati nell’utilizzo delle superfici del produttivo recuperato e di quello ammesso in sede di pianificazione urbanistica, riducendone nel contempo l’estensione richiesta affinché risultino economicamente compatibili e potrebbero essere quindi incrementate le superfici destinate ad aree verdi all’interno del comparto riqualificato, con percorsi pedonali protetti e spazi di aggregazione e ricreazione". Secondo Wwf Lombardia, infine, "la nuova ripartizione consentirebbe di valutare anche nuove funzioni quali, ad esempio, opzioni di residenziale sociale".

Stefania Totaro