BARBARA APICELLA
Cronaca

L’oca con problemi di artrosi è tornata al laghetto della Villa Reale

L’hanno messa a dieta e curata. Non riusciva più a muoversi. per colpa dei troppi spuntini. col pane lanciato dai passanti

di Barbara Apicella

L’oca del laghetto dei Giardini Reali è tornata a casa, ma deve stare a dieta.

A causa di un’alimentazione non equilibrata l’animale ha avuto seri problemi di deambulazione.

Molti visitatori hanno la cattiva abitudine di dare da mangiare agli animali del laghetto gettando pezzi di pane, pizza, biscotti, cracker.

Leccornie che le oche amano, ma non sono salutari.

Il giorno di Natale l’oca è stata provvidenzialmente salvata da Said Beid, esperto nel recupero degli animali, aiutato da Marina Giorgi e Stefano Martinelli, che sono referenti dell’Ufficio Diritti degli Animali del Comune di Monza.

L’oca da giorni presentava problemi di movimento, aveva difficoltà a risalire dal laghetto, e grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini è stata recuperata e curata.

Quasi un mese e mezzo di convalescenza, seguita dalle amorevoli cure dei volontari dell’associazione La Collina dei conigli; poi dopo l’ultima visita che ne ha attestato i miglioramenti l’animale domenica è stato rimesso nel laghetto.

"Ho visitato l’oca e ho visto che zoppicava e non appoggiava la zampa - spiega Roberto Granata, il veterinario che ha curato l’animale -.

Dopo gli esami del caso è emerso che l’oca presentava l’artrosi".

L’alimentazione in questa patologia gioca un ruolo importante.

"La dieta è fondamentale e serve un’alimentazione equilibrata. A base di misto con legumi quali soia, lenticchie e piselli. Mentre non sono indicati i fagioli e i ceci.

L’oca è ghiotta di insalata, ma non va bene la lattuga. L’animale sta meglio, un po’ di artrosi gli è rimasta".