Lissone, le ruspe contro il mostro di cemento

Via alla demolizione del palazzo Aler. Fontana: ripristinare la legalità è possibile

Il presidente Attilio Fontana accanto al sindaco di Lissone Concetta Monguzzi

Il presidente Attilio Fontana accanto al sindaco di Lissone Concetta Monguzzi

Lissone (Monza e Brianza) 2 agosto 2018 -   Giù l'ultimo  mostro di cemento nel complesso Aler. Una demolizione attesa da anni che rientra nel grande piano di risanamento della zona. E al primo colpo di ruspa contro la palazzina di via dei Ciliegi era presente anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.  "Quella di oggi è un'operazione particolarmente importante, un atto significativo perché dimostra che le cose sono cambiate e che il ripristino della legalità è possibile".

 "Dei  52 alloggi fatiscenti, ormai inabitabili e degradati, ne verranno realizzati 18 che finanzieremo ed entreranno a fare  parte dell'offerta residenziale popolare, destinata al servizio  abitativo pubblico" ha spiegato Fontana. "Dopo anni di degrado si volta pagina e questa zona tornerà a  vivere in sicurezza e con un'adeguata qualità della vita", ha  assicurato L'assessore regionale alle Politiche sociali e abitative Stefano Bolognini.

La demolizione vera e propria dovrà essere completata entro il 10 settembre. Il cantiere dovrà poi terminare per il 16 ottobre. La riqualificazione del quartiere Aler è partita nel 2007 e da allora ha visto realizzare opere per oltre 29 milioni di euro.