FABIO LUONGO
Cronaca

L’Inno alla gioia per scacciare la guerra

Canti, letture, testimonianze alla manifestazione per la pace che ha portato in piazza tanti bambini

di Fabio Luongo

Raccolte di cibo e coperte per dare una mano ai profughi che scappano in Romania per sfuggire alla guerra, il principale monumento della città illuminato di giallo e blu, con i colori della bandiera nazionale ucraina, marce e presidi per chiedere pace con la partecipazione di centinaia di persone e delle comunità ucraine che vivono sul territorio.

Lissone e gli altri paesi della Brianza continuano a mobilitarsi contro il conflitto in Ucraina, mettendo in campo iniziative che nascono da singoli cittadini, gruppi, associazioni e Comuni.

A Lissone i ragazzi dell’Unità pastorale giovanile della parrocchia, in collaborazione col Sermig di Torino, hanno organizzato una raccolta di coperte e alimenti come pasta, riso, merendine, legumi, tonno e carne in scatola: li si può portare fino a domenica 13 a Casa Betania, in via Montenero, il pomeriggio o all’Ape Store di via Loreto la mattina. Info 335430128.

Intanto da un paio di giorni la torre di Palazzo Terragni, nella piazza centrale della città, si colora ogni sera di giallo e blu, "come segno di forte solidarietà e vicinanza al popolo ucraino", spiegano dall’Amministrazione. Per lo stesso motivo venerdì sera si è tenuto in piazza IV Novembre un partecipatissimo presidio per la pace che ha radunato più di 500 persone, aperto dall’Inno alla Gioia di Beethoven, che è l’inno d’Europa: ci sono stati canti, letture e testimonianze di ucraini che vivono in città.

Scene che si ripeteranno oggi a Vedano, dove dalle 14.30 in largo Repubblica si terrà l’evento “La bellezza salverà il mondo“, organizzato da una dozzina di associazioni per "urlare no alla guerra": si raccoglieranno coperte, pantaloni termici, sacchi a pelo, cerotti, bende e kit di primo soccorso.

Sempre oggi alle 18 a Triuggio partirà da piazzale Berlinguer un corteo per la pace che si concluderà al centro sportivo di via Kennedy, dove ci saranno letture, testimonianze e un flash-mob.