CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

L’inedito di Isabeau: "Ecco il mio musical sulla storia del Festival"

La regista Isabella Biffi, alias Isabeau, riporta in vita il teatro abbandonato Pietro D'Abano ad Abano Terme, trasformandolo nella casa di "Sanremo - Musical". Il progetto, bloccato dal Covid nel 2018, prevede audizioni in Veneto e Lombardia per selezionare giovani talenti. L'obiettivo è creare valore e far lavorare i giovani performer. Isabeau ha fondato il primo Laboratorio di Musical nel carcere di Opera nel 2008 e ha prodotto diversi musical inediti.

L’inedito di Isabeau: "Ecco il mio musical sulla storia del Festival"

L’inedito di Isabeau: "Ecco il mio musical sulla storia del Festival"

Parte da Monza, riporta in vita il teatro abbandonato Pietro D’Abano ad Abano Terme e ne fa la casa di “Sanremo - Musical“. È la storia della regista, autrice di musical e cantante Isabella Biffi, in arte Isabeau. Ha trovato un tempio di bellezza in cui sostenere nuovi talenti nel teatro in provincia di Padova e lì sta riportando in scena il musical scritto nel 2017 per raccontare la storia del Festival della canzone italiana. Si parte dagli esordi nel 1951 per rivitalizzare il Casinò di Sanremo, raccontando il secondo Dopoguerra, il trionfo di Nilla Pizzi, poi lo spostamento al teatro Ariston nel 1976, per finire con il vincitore del Festival 2024 che verrà proclamato domani sera. "Il festival 2023 era all’insegna della tecnologia – dice Isabella –, mentre l’edizione di quest’anno mi sembra che riporti alla melodia". Musiche e arrangiamenti di prestigio a cura di Silvio Melloni, Gino Zandonà, Osvaldo Pizzoli e Fabio Perversi, la squadra dei Matia Bazar rinnovata.

Il progetto, pronto nel 2018 avrebbe dovuto volare Oltralpe, ma il Covid ha bloccato tutto. Nelle scorse settimane hanno preso il via le nuove audizioni in Veneto che verranno poi estese alla Lombardia. Dal 7 aprile inizierà l’allestimento. "C’è una piccola storia nella grande storia del Festival – anticipa Isabeau –, 8 ragazzi inseguono il successo e si ritrovano all’Ariston con una borsa di studio, per ricostruire la storia del Festival. Non ci sarà un vero vincitore, ma un colpo di scena porterà a qualcosa di magico". A maggio e giugno il festival sarà ad Abano e se funziona, l’intenzione è di portarlo all’estero. "Il mio obiettivo con questo lavoro – spiega l’artista – è di creare valore, bellezza, far sorridere e far lavorare i giovani performer che escono dalle accademie. Ce ne sono tanti che meritano di trovare lavoro". Già nel 2018 venne rappresentato una volta a Sanremo, altre due a Milano, occasione per Isabeau per tornare nella sua Monza, dove abita con il marito. "Mi piace passeggiare nel Parco, con carta e penna – confessa –. Gli alberi secolari fanno venire voglia di leggere e scrivere e lì traggo ispirazione".

Quando aveva 30 anni, Radio Italia ha iniziato a trasmettere i suoi brani “Le strade della vita“, “Lory Lory“, “Dove andrò“ e “Bianca“. L’incontro con don Antonio Mazzi, nel 2005, è decisivo per la sua carriera: dopo una campagna musicale di sensibilizzazione contro la droga, la porta a fondare, nel 2008, il primo Laboratorio di Musical nel carcere di Opera, i cui protagonisti sono gli stessi detenuti. Scrive, dirige e produce diversi musical inediti tra i quali “Siddhartha The Musical“, che viene distribuito da Broadway Asia e Broadway International e “Il figliol Prodigo“ che è il Musical ufficiale del Giubileo del 2016, su richiesta personale di Papa Francesco.