REDAZIONE MONZA BRIANZA

Limbiate apre il centro sportivo per l’estremo saluto al suo Luca

La salma arriverà in città entro il fine settimana dopo i funerali di Stato che saranno celebrati a Roma

A Limbiate si sta preparando una grande cerimonia per accogliere il rientro della salma di Luca Attanasio nella sua città. Arriverà qui dopo i funerali di Stato che saranno celebrati a Roma, probabilmente entro la fine della settimana.

"Faremo una celebrazione nel centro sportivo, all’aperto, per accogliere in sicurezza tutte le persone che vorranno rendergli omaggio nella sua città, che portava sempre nel cuore", dice il sindaco Antonio Romeo.

"Per noi la vita è finita, ma adesso dobbiamo pensare alle nostre nipotine", si è lasciato andare Salvatore Attanasio, il padre di Luca, prima di partire dalla casa di via Ferrara alla volta di Roma, per accogliere insieme alla moglie Alida e all’altra figlia Marina la salma dell’ambasciatore italiano e abbracciare la nuora Zakia e le tre nipotine che vivevano con loro in Congo.

Si erano sentiti per l’ultima volta domenica, ma lunedì mattina Luca gli aveva inviato una foto e un breve video mentre era già in viaggio sul fuoristrada, dove di lì a poco avrebbe trovato la morte.

Ad attendere la salma di Luca a Limbiate ci sono tantissimi amici che hanno condiviso con lui molte iniziative, fin da quando era giovanissimo all’oratorio di San Giorgio, insieme a don Angelo.

Ci saranno anche quelli del Comitato Festa dei Popoli, un’iniziativa alla quale Luca cercava di non mancare. "È stato con noi in diverse occasioni", racconta Santina Foti, del Comitato. "Una bellissima persona, pieno di carisma e di umiltà, sempre disponibile in tutto e per tutto".

Un aspetto di Luca ha colpito sempre tutti qui a Limbiate: "Quando tornava a casa non era più il signor ambasciatore con tutti i protocolli, ma era semplicemente l’amico di sempre, in jeans, maglietta e scarpe da ginnastica, pronto per un sorriso, una stretta di mano, una chiacchierata, che ora ci mancherà tantissimo".

Ga.Bass.