Libri al bar e dal parrucchiere. Arriva il bookcrossing diffuso

L’appello del Comune è stato raccolto anche dalle scuole, obiettivo arrivare a tutti

Libri al bar e dal parrucchiere. Arriva il bookcrossing diffuso

Libri al bar e dal parrucchiere. Arriva il bookcrossing diffuso

Prendere in prestito un libro da leggere, gratuitamente, nei negozi e nei bar della città. È l’iniziativa dell’amministrazione comunale che, nell’ambito del progetto “La Città dei Libri“, ha individuato lo strumento del bookcrossing diffuso come una delle sette azioni fondamentali.

Un progetto che piace ai cittadini e che è stato finanziato con 20mila euro dalla Fondazione Cariplo, che ne ha riconosciuto la valenza culturale, ludica e inclusiva.

Sono già diversi i Comuni in Brianza che hanno dato vita a iniziative di cultura diffusa, portandola nei diversi quartieri. Non è raro imbattersi in strada in casette di legno contenenti libri: ognuno può aprirle liberamente per prenderne uno da leggere o, al contrario, per mettere un libro a disposizione di chi condivide la stessa passione. L’amministrazione comunale di Giussano, però, ha deciso di compiere un passo in più. Dopo l’ottimo riscontro che negli anni hanno ottenuto le casette dei libri presenti sul territorio (oggi in piazza San Giacomo e di fronte alla chiesa di Birone) ha pensato di aumentare la possibilità di scambio di libri puntando sul coinvolgimento di tutto il territorio. Per prendere un libro da leggere, pertanto, è possibile anche andare in diverse realtà commerciali. Hanno già aderito Pasticceria Venere (piazza Roma), Rever Café (viale Rimembranze), Capelli Ribelli (via Cavour), Era Ora Cafè e gelateria (piazza San Carlo). L’iniziativa è ancora ai nastri di partenza e l’amministrazione comunale è convinta che con il passaparola possa allargarsi la rete delle realtà commerciali e artigianali disposte a ospitare un punto di bookcrossing. Per aderire è possibile scrivere all’ufficio (cultura@comune.giussano.mb.it). Non si sono tirate indietro le scuole. Hanno già aderito la scuola Divina Provvidenza di Paina, la scuola Immacolata di Birone e la Luigi Proserpio della zona Laghetto. "Con entusiasmo prende il via una nuova forma di promozione della lettura – afferma Sara Citterio, assessora alla Cultura –. Lo scopo è quello di creare un match fra lettori e libri in luoghi non specificatamente dedicati alla lettura: l’adesione di tre scuole dell’infanzia e di alcune attività commerciali ci permette di raggiungere nuovi targe e creare un virtuoso circolo di lettori".

Gualfrido Galimberti