Monza, 21 luglio 2014 - Una missiva dai toni violenti, preoccupanti, minacciosi è stata recapitata nel weekend al sindaco di Monza Roberto Scanagatti. Le accuse contenute nella lettera sono quella di "aver privilegiato rom ed extracomunitari nell’assegnazione delle case popolari". Il primo cittadino brianzolo, eletto nelle fila del centrosinistra, ha già presentato denuncia contro ignoti. Indaga la polizia del capoluogo.
“Sono tranquillo e intendo continuare a portare avanti il mio mandato come ha sempre fatto”, ha dichiarato Roberto Scanagatti, la cui giunta proprio oggi ha approvato il bilancio 2014.