MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Letizia Moratti a Monza "Non c’è solo Milano"

La candidata alla presidenza regionale per il Terzo polo a passeggio in centro. Con lei l’ex assessora Martina Sassoli, uscita da poco da Forza Italia

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di Martino Agostoni

Un incontro con imprenditori e professionisti brianzoli e poi anche una passeggiata nel centro storico accompagnata dall’ex assessora Martina Sassoli.

Tappa a Monza ieri per Letizia Moratti, la candidata alla presidenza di Regione Lombardia per il Terzo polo impegnata in un tour tra le province lombarde per raccogliere le voci dei vari territori per la stesura del programma e incontrare i rappresentati politici locali impegnati alla costituzione della sua lista civica entro la chiusura del 10 gennaio.

Un lavoro che a Monza vede in prima fila l’ex azzurra Sassoli, una conferma ufficiale arrivata ieri dopo che già da settimane l’ex assessora delle passate giunte di centrodestra Mariani e Allevi aveva dato le dimissioni da Forza Italia con un intervento in Consiglio comunale di appoggio a Letizia Moratti.

"Stiamo incontrando imprese, associazioni, istituzioni culturali e del terzo settore dei vari territori lombardi – ha spiegato Letizia Moratti durante la passeggiata in centro – e qui a Monza, come in molte altre province lombarde che non sono cresciute negli ultimi anni, serve un maggiore intervento. Finora la Regione ha lavorato più su Milano rispetto agli altri territori lombardi e ora bisogna riequilibrare le cose".

Fra i temi specifici della città "bisogna intervenire sulle molte aree dismesse che ci sono a Monza – prosegue la candidata alla presidenza della Regione –, bisogna dargli una collocazione e per questo è aperto un dialogo con il mondo finanziario per investire sul loro sviluppo assieme alle aree di Milano. E poi bisogna puntare sulla valorizzazione dell’autodromo, realizzare il masterplan per la Villa Reale. La Regione deve mettere in atto azioni forti per Monza e la Brianza".

Rispetto al progetto politico Letizia Moratti sottolinea che si sta realizzando "una lista civica che vuole andare oltre gli schieramenti. Ci sono i temi sociali, ambientali e tante problematiche che non sono né di destra né di sinistra, ma sono da comprendere e da affrontare. Ed è quello che vuole fare la mia lista civica".