Lesmo pronta a fare ricorso sugli espropri

Lesmo pronta  a fare ricorso  sugli espropri

Lesmo pronta a fare ricorso sugli espropri

Francesco Montorio (nella foto) rompe gli indugi e dà mandato all’avvocato Daniele Granara per portare in giudizio Pedemontana. La causa al Tar verterà sull’utilità pubblica degli espropri, Lesmo va avanti da sola dopo la defezione degli altri comuni della fronda, in primis Vimercate e Arcore, contrari all’autostrada, ma non convinti, come i promotori, dell’esito della causa al Tribunale amministrativo regionale. "Andiamo avanti, abbiamo maturato questa decisione dopo approfondimenti – spiega il primo cittadino – vogliamo solo tutelare il territorio e la gente. Non abbiamo la presunzione di bloccare la costruzione dell’infrastruttura, ma piuttosto l’obiettivo di confrontarci con le istituzioni sul progetto". "Partiamo da soli, ma rimaniamo aperti al dialogo con le altre amministrazioni – aggiunge Montorio –. Mi auguro che questa nostra azione non venga strumentalizzata. Non siamo politici, ma persone al servizio della comunità. Ribadisco che il primo scopo è avviare un confronto concreto con i protagonisti di questa vicenda e posso dire di aver già ricevuto segnali in tal senso". Ci sarebbe stato un primo contatto con il gestore Cal. Solo martedì scorso era stata approvata in aula la mozione contro l’opera e il sindaco aveva incassato il via libera a ricorrere alle vie legali. A dirgli di sì anche Tino Ghezzi (IdeaLesmo), dall’opposizione, mentre Luca Zita (FdI) si è astenuto e Marco Desiderati (Si può fare), ex primo cittadino ora in minoranza, l’ha bocciata, ma con la proposta di organizzare un consiglio aperto per discuterne.