Lesmo (Monza e Brianza) – Lo spettro di un maniaco, l'ombra della pedofilia. Lo hanno notato i genitori del centro sportivo. Appostato dietro la recinzione, a scattare fotografie ai loro bambini intenti a giocare a calcio.
Un uomo, di 45 anni, che nessuno conosceva. Quando gli è stato chiesto cosa avesse in mente, ha detto di essere un talent scout. Non era vero. La società di calcio non ne sapeva nulla.
E quando solo stati chiamati i carabinieri di Arcore, in macchina gli hanno trovato un computer su cui erano salvati immagini e video pedopornografici.
Le indagini sono ancora in corso, il pc è stato sequestrato ed è al vaglio degli inquirenti, ma i sospetti sull'uomo, proveniente da un'altra provincia, sono inquietanti.