GABRIELE BASSANI
Cronaca

Incidente a Lazzate, Leonardo non ce l’ha fatta: un paese in lutto

Il ragazzo di 16 anni vittima di un incidente con la sua moto contro il new jersey, la famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi

I carabinieri svolgono i rilievi dove si è verificato l'incidente

Lazzate (Monza e Brianza) - I primi fiori sono stati deposti ieri mattina, sul cancello metallico che blocca l’ingresso all’area di cantiere di Pedemontana, in fondo alla via Fratelli Rosselli. È stato il primo avvio del passaparola che ha trovato conferma nelle ore successive: Leonardo Gessaga, il 16enne di Cermenate rimasto gravemente ferito sabato sera nello scontro tra la moto da cross di cui era alla guida e un new jersey in cemento utilizzato per sbarrare l’accesso, è morto all’ospedale di Niguarda. Troppo gravi le conseguenze del tremendo impatto. I genitori del giovane hanno acconsentito all’espianto degli organi, ultimo atto della sua lotta per la vita nel reparto di rianimazione dove è giunto sabato sera con l’elicottero di Areu. 

Leonardo viveva con il papà Mauro a Cermenate, comune confinante con Lazzate ma già in provincia di Como. La madre Serena si era separata tempo fa dal padre, la sorella maggiore, Alice, vive con il compagno. Il padre Mauro è un fabbro, con una piccola officina in paese ed è molto conosciuto: la sua famiglia un tempo aveva un bar sulla strada per Montesordo.

Leonardo aveva una grandissima passione per le moto, testimoniata anche dalle foto e dai video postati sui suoi profili social. In compagnia di amici con cui condivideva la stessa passione, si muoveva spesso sui sentieri sterrati delle campagne della zona. Ora gli stessi profili social ospitano i commenti dolorosi dei suoi compagni di avventura. "Ogni volta che saliremo in sella sarai sempre con noi come angelo custode… riposa in Pace fratello mio" e ancora "Buon viaggio Leo", tanti cuoricini, tante mani giunte in preghiera per l’amico volato via troppo presto e in maniera così tragica.

"Era un ragazzo vivace, ma perbene, la sua famiglia è conosciutissima in paese, tutta la comunità è devastata da questa notizia", racconta Giovanni Marcato, consigliere comunale con delega allo sport e al volontariato. Purtroppo quella sua vivacità e quella sua grande passione sono risultate fatali.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Seveso giunti sul posto sabato poco dopo le 19, il giovane era alla guida del motociclo enduro Honda Crf 250 sprovvisto di targa di proprietà del padre, quando è finito contro il new jersey. È successo nell’area di cantiere di quella che è conosciuta come la “tangenzialina nord” di Lazzate, una delle opera connesse a Pedemontana che avrebbe dovuto essere già conclusa da un pezzo. Ma a causa dei noti problemi attraversati dalla società proprietaria, alla nuova strada manca l’ultimo tratto e per questo è ancora chiusa.