GABRIELE BASSANI
Cronaca

L’emozione di Jacky Ickx: "Questo circuito rimane unico"

Tanti nostalgici della Formula 1 ruggente si alzano in piedi dalle tribune al passaggio della Ferrari 312 B del...

Tanti nostalgici della Formula 1 ruggente si alzano in piedi dalle tribune al passaggio della Ferrari 312 B del...

Tanti nostalgici della Formula 1 ruggente si alzano in piedi dalle tribune al passaggio della Ferrari 312 B del...

Tanti nostalgici della Formula 1 ruggente si alzano in piedi dalle tribune al passaggio della Ferrari 312 B del 1970 guidata ieri come 55 anni fa da Jacky Ickx, che allora qui conquistò la pole position. L’ex campione belga, classe 1945, pilota ufficiale Ferrari dal 1970 al 1973, quando fu affiancato da un esordiente Clay Regazzoni e poi da Mario Andretti, ha guidato in solitaria il bolide numero 2 da 450 cavalli, muovendosi con una naturalezza invidiabile e completando due giri di pista.

"Sentire di nuovo il rumore di questo motore è fantastico", ha detto scendendo dalla vettura. "Il circuito di Monza rimane unico, per la sua bellezza e la velocità, mi auguro di vedere anche domani una Ferrari sul podio". Ickx si dice sempre molto contento di tornare a Monza, "una pista che ho sempre amato e un pubblico meraviglioso". Poi ironizza un po’ sulle macchine moderne: "Ci sono un sacco di bottoni e a volte si danno troppe indicazioni ai piloti, ma in fondo è giusto così, il mondo va avanti". E a chi gli ha chiesto come sia stato guidare in pista a 80 anni ha replicato con un sorriso: "Sono come il buon vino, invecchiando miglioro". Negli spalti non sono moltissimi quelli che si ricordano le sue gare all’epoca, ma Giuseppe, che di anni ne ha quasi 70, se lo ricorda bene: "Ero un ragazzino e facevo il tifo per lui, naturalmente, perché guidava una Ferrari. Speriamo che questa sua parata in pista ci porti fortuna".

Ga.Bass.