Legno e tecnologia. Così gli studenti progettano il futuro

Gli studenti del Centro di formazione professionale Terragni di Meda hanno realizzato MEDA SPark, una panchina ecosostenibile con energia solare per ricaricare dispositivi. Il progetto promuove l'innovazione tecnologica nel settore artigianale e il talento dei giovani nel design.

Legno e tecnologia. Così gli studenti progettano il futuro

Legno e tecnologia. Così gli studenti progettano il futuro

SPark è il progetto di una panchina ecosostenibile realizzata con tronchi recuperati dall’Oasi Lipu di Cesano Maderno e che permette di ricaricare telefonini e tablet con l’energia solare. L’hanno progettata e realizzata gli studenti della 1 C del corso di falegnameria e della 1 A del corso d’informatica del Centro di formazione professionale Terragni di Meda in collaborazione con le aziende Riva Mobili d’Arte e Ventuno Design 02 di Sara Selmi. Nella parte alta del tronco principale ci sono i pannelli solari collegati a una porta Usb. E online è possibile localizzare la panchina più vicina, sapere se è occupata e se qualcuno sta utilizzando la porta Usb. I primi due prototipi sono uno al Salone del Mobile di Milano, l’altro in mostra al Terragni in occasione del Fuorisalone. Un oggetto di arredo protagonista dell’evento insieme all’avveniristica macchina CNC a 7 assi per il laboratorio di falegnameria del Centro che permetterà di formare giovani sempre più tecnologici nel loro lavoro artigianale. "Non si deve più pensare al falegname come a Geppetto – le parole del sindaco di Meda, Luca Santambrogio al Fuorisalone –. Oggi i legnamè lavorano con l’ausilio del computer e sono super tecnologici". Questo, del resto, è anche l’obiettivo del progetto “I Mestieri del design“ che coinvolge il Terragni e 12 aziende di Meda (Busnelli Corporate, Berto, Cassina, Dameda, Emma, Flexform, Flou, Giorgetti, Paola Lenti, Longhi, Minotti, Riva Mobili d’arte).

Con le iniziative dei “Mestieri del design” - tra cui proprio il Fuorisalone - si offre ai giovani una corretta visione dei percorsi formativi sui “mestieri” legati al mondo della progettazione e della realizzazione di un prodotto di design, nel solco del talento personale. Falegnami, tappezzieri e cucitrici sono figure professionali qualificate che richiedono le competenze specifiche, la perizia e la maestria che hanno reso famose in tutto il mondo le aziende del distretto brianzolo per l’unicità e la perfezione dei propri prodotti. Anche con un’attenzione alla sostenibilità, come dimostrano le mostre “La sostenibilità della bellezza“ e “Vado in vacanza se riciclo“ visitabili fino a domani e realizzate dagli studenti dei corsi di grafica e animazione turistico-sportiva e del tempo libero.

Son.Ron.