FABIO LUONGO
Cronaca

Le oasi ecologiche sotto i ferri. Dal sentiero delle valli al bosco bello

Partono domani i primi interventi su una serie di spazi strategici per il verde nei Comuni brianzoli

Le oasi ecologiche sotto i ferri. Dal sentiero delle valli al bosco bello
Le oasi ecologiche sotto i ferri. Dal sentiero delle valli al bosco bello

La sistemazione della strada nel verde a Macherio, la riqualificazione di uno dei parchi più apprezzati e frequentati a Vedano, il restyling dei giardinetti a Lissone. Le oasi ecologiche della Brianza monzese finiscono sotto i ferri, con una serie di interventi che hanno appena preso il via o lo faranno a breve.

Già tra domani e dopodomani cominceranno i lavori per la risistemazione di via Sentiero delle Valli, la strada non asfaltata che attraversa nel verde il territorio di Macherio, collegando in modalità green il paese alla frazione di Bareggia.

Il percorso è usato abitualmente, a piedi e in bicicletta, da adulti e bambini, come alternativa più sicura e più tranquilla alle vie piene di traffico.

Lo adoperano pure gli studenti, per raggiungere le scuole vicine.

Le opere riguarderanno in particolare la parte ciclabile e dovrebbero durare qualche giorno, al massimo 30, in base alle previsioni da progetto. Oggi le condizioni della strada creano qualche disagio, essendo il terreno poco drenante, compromesso da diverse buche e avvallamenti, cosa che peggiora in caso di pioggia, quando si formano grandi pozze e ristagni d’acqua.

Per eliminare ogni pericolo e ripristinare la sicurezza il Comune ha deciso di metterci mano, affidando a una ditta brianzola lavori per poco più di 11mila euro, così da avere una situazione migliore per pedoni e ciclisti. Per permettere lo svolgimento del cantiere via Sentiero delle Valli dalle 7 di martedì diventerà off-limits, in tutta la sua lunghezza, e resterà chiusa sino alla fine degli interventi.

A Vedano invece a essere oggetto di lavori è uno degli spazi verdi più importanti del paese, il Bosco Bello.

Sul parco che sorge tra via Monte Bianco e via Resegone saranno eseguite opere di manutenzione straordinaria e di riqualificazione per quasi 64.600 euro, che cambieranno il volto del giardino pubblico.

I lavori serviranno a eliminare una parte corposa delle piante ormai in condizioni precarie, sia per l’età sia per i danni provocati dalla siccità dell’anno passato.

In base alle indagini fatte da un agronomo specializzato, su 74 alberi controllati ben 47 saranno da abbattere.

Queste piante saranno sostituite con nuovi esemplari, mettendo a dimora 30 fra platani, querce, aceri, carpini, cedri e altre essenze.

L’intenzione del Comune è quella di ripristinare le condizioni di sicurezza del parco giochi, che resta uno dei più frequentati del paese, utilizzato anche dai residenti delle città vicine.

Il Bosco Bello è già stato chiuso al pubblico da un paio di giorni e resterà inaccessibile fino al termine degli interventi, riaprendo solo a riqualificazione completata.

E i parchetti finiranno sotto la lente pure a Lissone, dove l’amministrazione comunale ha affidato, con una spesa di poco più di 16mila euro, a una ditta veneta l’incarico di fare un’ispezione e le tutte le manutenzioni del caso che risulteranno necessarie sui giochi dei vari parchi pubblici della città, valutando le condizioni delle attrezzature ludiche e intervenendo su quelle usurate.