Le cuffie refrigeranti salvano la femminilità

All’Asst Brianza lo speciale trattamento in chemio

Migration

Niente più parrucche per le donne che fanno chemioterapia, ma un nuovo trattamento che permette di bloccare uno dei più spiacevoli effetti collaterali della cura del cancro. "La novità va nella direzione di aiutare le pazienti ad avere uno sguardo positivo su di sé nonostante la malattia", spiega la direzione dell’Asst Brianza. I macchinari sono arrivati negli ospedali grazie alla donazione di 45mila euro di due associazioni che sostengono i reparti di Oncologia. Si tratta di cuffie refrigeranti, che però, non sono adatte a tutte: "È una pratica impegnativa e richiede una forte motivazione", sottolinea Paola Pozzi, responsabile del day hospital. E da qualche giorno una volontaria esperta di dermopigmentazione riduce gratuitamente gli esiti estetici dell’asportazione del seno. "Da nessuna altra parte si offre questo servizio, molto costoso", dicono con una punta di orgoglio in ambulatorio, qui ogni anno arrivano 150 nuovi casi.

Bar.Cal.