MARTINO AGOSTONI
Cronaca

L’azienda pubblica migliore d’Italia Brianzacque, successo Comune

Dai conti alla ricerca e alla sostenibilità: premio alla società partecipata dai 55 municipi della provincia

L’azienda pubblica migliore d’Italia Brianzacque, successo Comune

di Martino Agostoni

Brianzacque è la migliore utility italiana, l’azienda di servizi pubblici che è risultata avere la performance generale più alta secondo una valutazione d’insieme dei parametri economico-finanziari, ambientali, di comunicazione, customer care, formazione, ricerca e sviluppo. Un riconoscimento che il gestore dei servizi idrici nella provincia di Monza e Brianza ha ottenuto confrontandosi con le 100 maggiori società di energia, acqua, gas e rifiuti d’Italia e che ha portato a vincere il Top Utility Award nella categoria Assoluto. È il premio più importante per le aziende del settore dei servizi pubblici nazionali, assegnato ieri da Althesys Strategic Consultants durante la presentazione nella sede di Milano della Camera di Commercio dell’XI° rapporto “Le performance delle utility italiane. Analisi delle 100 maggiori aziende dell’energia, dell’acqua, del gas e dei rifiuti“. All’evento hanno partecipato i vertici di Brianzacque e il premio Top Utility è stato consegnato al presidente e amministratore delegato dell’azienda brianzola, Enrico Boerci, dall’economista Alessandro Marangoni, Ceo di Althesys che ha condotto l’indagine con partner Utilitalia e Confservizi.

"Questo premio testimonia l’importante percorso di crescita e di sviluppo della società – ha commentato Boerci – caratterizzato da investimenti in progressivo e costante aumento volti al miglioramento dei servizi al territorio e ai cittadini con focus sempre più mirati all’innovazione e alla sostenibilità". Per Brianzacque è il più importante riconoscimento ottenuto dalla sua fondazione avvenuta nel 2003 ed è stato raggiunto dopo un percorso con tutti i 55 Comuni e la provincia di Monza e Brianza per ottimizzare i servizi idrici locali facendo confluire in un’unica e grande azienda pubblica tutte le attività di depurazione, acquedotto e fognatura allora distribuite tra una decina di ex municipalizzate e società partecipate. "Siamo partiti da zero – ha ricordato il presidente –, riuscendo a superare ogni frammentazione e realizzando una delle prime aggregazioni societarie di cui siamo molto orgogliosi. Dedico dunque il Top Utility Award alla Brianza che è la nostra comunità di riferimento oltre che a tutti i 55 soci Provincia di MB e Comuni, all’Ato e al nostro personale impegnato ogni giorno a trattare industrialmente un bene indispensabile e sempre più prezioso come l’acqua". Boerci ha poi indicato i principali punti su cui oggi Brianzacque è impegnata, a partire dal contrasto al cambiamento climatico attraverso soluzioni progettuali avanzate come i parchi dell’acqua, piazze e aiuole drenanti che, introducendo soluzioni naturali, riqualificano il paesaggio e agevolano la raccolta delle acque piovane così da rimpinguare le falde acquifere. È inoltre in corso di realizzazione da alcuni mesi, a fronte di un piano di investimenti aziendali sul territorio di 73 milioni di euro complessivi solo per il 2023, del progetto con cui Brianzacque ha ottenuto 50 milioni di euro in 3 anni dai fondi Pnrr per l’efficienza della rete dell’acquedotto contro la dispersione idrica e la digitalizzazione dei servizi.

Prima di Natale sono iniziati da Seveso i lavori che entro il 2025 porteranno ad ammodernare circa un terzo dell’acquedotto pubblico brianzolo, un intervento che andrà a risanare oltre 1.300 chilometri di tubature distribuite in 21 Comuni a cui seguirà anche la sostituzione dei vecchi contatori dell’acqua con nuovi misuratori digitali. Al termine del progetto il tasso di dispersione idrica della rete di acquedotti della Brianza scenderà dall’attuale 28,66% (che è già uno dei valori più bassi in Italia) al 18,05%, pari a un risparmio di circa 4,5 milioni di metri cubi di acqua all’anno.