
Lavori secretati e polemiche sulla Rsa Gavazzi
Si è svolto martedì sera il Consiglio comunale richiesto dalla minoranza per ascoltare quanto ha da dire il primo cittadino "su ciò che lo riguarda personalmente". Un consiglio secretato nella seconda parte, con il pubblico invitato a lasciare l’aula. Una decisione, quella del presidente del consiglio Fabio Arosio, che non è stata digerita dall’opposizione, e in particolare dal Pd, con cartelli e proteste: "Si può avere paura di rispondere davanti ai cittadini? - si domanda l’ex segretario locale del Pd Angelo Paola - Cosa c’è da nascondere? Di cosa si ha vergogna? La trasparenza dov’è?". Dal poco che emerge si tratta di una questione che ha a che fare con la casa di riposo Gavazzi. Una questione che avrebbe a che fare con una persona recentemente deceduta. "Il sindaco Simone Gargiulo (foto) è stato chiamato a rendere conto di chiacchiere da bar e circostanze che esulano dall’attività amministrativa - la replica dei partiti di maggioranza -. Noi ringraziamo il sindaco che, pur non essendo tenuto a dare seguito alle pretestuose richieste dell’opposizione, ha deciso, in piena trasparenza, di non sottrarsi ad alcun tipo di confronto. Si è trattato di uno dei momenti più svilenti della storia politica desiana".
Una difesa a spada tratta del primo cittadino: "Le forze politiche di maggioranza esprimono compatte il proprio sostegno al sindaco e, rimanendo convinte che il parlamento locale debba essere la sede di un confronto sulle reali tematiche politiche, auspicano che il consiglio non venga più utilizzato in modo improprio".
Ale.Cri.