Monza, Giulia si è laureata in una stanza del Policlinico

Biologia ed Ecologia Marina a pieni voti con 110 e lode dopo la tesi online per la ragazza ricoverata nell’ospedale di via Amati

Festa in reparto per Giulia, 25 anni

Festa in reparto per Giulia, 25 anni

Monza -  Non avrebbe certo immaginato di concludere il suo percorso accademico così. Ma, alla fine, fortunatamente è andata bene e Giulia si è laureata in Biologia ed Ecologia Marina a pieni voti con 110 e lode. Non nell’Aula Magna dell’Università di Genova, ma in ospedale. Giulia R., 25 anni di Monza, settimana scorsa ha discusso la tesi della sua laurea magistrale da uno studio medico del Policlinico di via Amati. Fuori, ad aspettarla con ansia, mamma e papà, ma anche gli infermieri e i medici che da settimane la stanno seguendo. La caposala ha trovato uno studio dove Giulia ha potuto collegarsi tranquillamente per la discussione della tesi. Fuori un cartello a raccomandare il massimo silenzio, come succede in ogni ateneo durante gli esami. Poi, al termine della discussione, chiuso il collegamento con l’Università Giulia ha potuto festeggiare: le classiche foto di rito con la corona d’alloro e per tutti gli immancabili confetti rossi. Ad ogni infermiere ha donato una foglia della sua corona di laurea, il ricordo di una giornata che rimarrà memorabile sia per la studentessa ma anche per i medici e per gli infermieri del nosocomio monzese che, per un giorno, hanno vissuto un’emozione positiva.

«Sono stata ricoverata il 22 maggio – racconta -. La data di discussione della tesi naturalmente era già stata fissata. Fossimo stati in un altro momento sarei stata costretta a rinviarla, ma in emergenza sanitaria è stato possibile laurearsi a distanza. È da mesi che viviamo a distanza: si studia e si lavora da remoto. Io mi sono laureata in ospedale". Giulia ha così brillantemente concluso il suo percorso accademico dal letto del Policlinico di via Amati. Prima il diploma al liceo classico Zucchi, poi la laurea triennale in Scienze ambientali all’Università Milano Bicocca poi la passione per il mare che l’ha portata a Genova per la laurea specialistica. "Sono state settimane intense. Per fortuna gran parte del lavoro l’avevo già fatto prima del ricovero. Qui al Policlinico mi sono stati tutti vicini: gli infermieri sono sempre riusciti a strapparmi un sorriso".

Fino al giorno della laurea . "Mia mamma mi ha aiutato a prepararmi. Ho indossato una bella camicetta, sotto i pantaloni del pigiama e le ciabatte. Quando poi ho finito abbiamo festeggiato tutti insieme, con le classiche foto di rito". Un ricordo anche all’anziana compagna di stanza deceduta. Giulia, ora dimessa, si gode qualche giorno di meritato riposo con il grande sogno nel cassetto di vivere al mare.