CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Laura, prof e youtuber di successo

Insegnante di psicologia, pedagogia, storia e filosofia: con le sue videolezioni è arrivata a 70mila follower

di Cristina Bertolini

No alle interminabili sessioni di studio matto e disperatissimo, sì a brevi sessioni da 45 minuti, meglio con un timer, per poi fare un break tra merenda e attività fisica. Questi i consigli su Youtube della professoressa Laura Pirotta, insegnante di psicologia, pedagogia, storia e filosofia ai licei delle Scienze umane e Scienze applicate dell’istituto Maddalena di Canossa e YouTuber di successo con quasi 70 mila followers.

La professoressa laureata in psicologia con specializzazione in neuroscienze, da anni tiene un canale molto variegato, in cui spiega le tecniche di studio e memorizzazione, ma anche il corso anti ansia per il benessere psicofisico; le radici psicosomatiche di colite, gastrite, dolori alla schiena e cervicale, vertigini e labirintite, presenta il corso di mindfullness, quelli neuroscienze, disturbi mentali e loro diagnosi e comorbilità. Ma i video di più cliccati dai suoi studenti sono senz’altro le microlezioni riassuntive di storia e filosofia. Sul suo canale https:www.youtube.comchannelUC8cR09W1lqsq1XUtL4NEBMA si trova la storia della filosofia in pillole, da Aristotele, all’età ellenistica, quella cristiana e il Rinascimento, fino a Locke, Hobbs e via via fino al ‘900. I video non pretendono di sostituire il libro, come sottolinea la professoressa, ma sono brevi, veloci, concisi, ottimi per il ripasso. "...li uso con i miei studenti per le lezioni asincrone". Infatti con la pandemia che ha portato a ingressi scaglionati tra le 8 e le 9, succede a tutte le classi a rotazione, di perdere la prima ora. Per non saltare la lezione, si chiede ai ragazzi di studiare da soli, con l’ausilio della microlezione dal web e poi si discute in classe.

"Cerco di scardinare il vecchio modo di fare scuola, esclusivamente frontale - dice la professoressa - e di stimolare l’argomentazione: cosa è piaciuto o non è piaciuto di un autore rispetto a un altro e perché". Naturalmente il naso esperto della docente navigata distingue immediatamente chi ha studiato e pensato un argomento e chi affabula il pubblico...per sentito dire. "In realtà - ricorda la prof - l’idea del canale YouTube è nata per gioco, anni fa, quando io stessa dovevo ripassare gli argomenti per l’esame di Stato. Poi mi accorgevo che i followers aumentavano a centinaia, a migliaia e così ho continuato. Attualmente il mio seguito cresce di oltre 3 mila unità al mese".