REDAZIONE MONZA BRIANZA

L’associazione Vittime del Dovere si scusa: aveva sbagliato rapper

Il video in cui era messo in scena un poliziotto impiccato resta sotto inchiesta. L’Associazione Vittime del Dovere di Monza, che aveva fatto un esposto a riguardo, chiede però scusa. Il rapper indicato nell’esposto presentato in Questura come autore di quel video è innocente. Colpa di un caso di omonimia: il nome d’arte utilizzato è lo stesso di quello dello sconosciuto autore del famigerato video della canzone “Fuma-Audi” nella quale "inneggiava alla violenza contro le Forze dell’Ordine ed in particolare contro la Polizia di Stato". "L’Associazione è venuta a conoscenza della totale estraneità dai fatti del Sig. Roberto Fumagalli in quanto sussiste un caso di omonimia. Porge, pertanto, pubblicamente le sue più sentite scuse per averlo erroneamente, seppure in buona fede, citato e ne dichiara la sua totale estraneità".