
Sette visionari si raccontano a Monza con materiali di recupero e tessuti
Sette artisti sulle connessioni tra mondo naturale e spiritualità, tra natura e arte. Opere realizzate impiegando materiali naturali e tecniche di intreccio della fibra. È quanto proporrà la mostra collettiva “Organic Form“, che verrà inaugurata oggi alle 17.30 nello spazio espositivo Arti""Sta di vicolo Lambro a Monza. Ad accompagnare l’apertura, alle 18.15, ci sarà una performance di Giulia Santambrogio (foto), artista monzese di origini ma che vive e lavora a Lugano, la cui pratica spazia tra la pittura e l’arte tessile. Tra le sue creazioni gli “abiti performativi“, opere tessili realizzate a mano che acquisiscono significato quando vengono attivate dal corpo. La mostra si comporrà invece delle opere intimistiche a olio della pittrice Paola Albani, di quelle della valdostana Daniela Evangelisti fatte con tessuti, tele di canapa grezza e materiali recuperati e delle creazioni di Laura GuildA che uniscono materie di recupero, ricamo, cucito. E poi l’eclettica Giuse Maggi; Katerina Korshun (foto), originaria del Kazakistan, che usa l’infeltrimento dei materiali tessili; Francesca Torchia che trasforma oggetti e materia in metafore. E ancora Lara Zappa, che usa il mezzo tessile su pannelli di legno. "Ogni creazione - spiegano gli organizzatori - può generare una riflessione, un viaggio interiore che conduca in modo profondo e significativo alla scoperta di noi stessi". La mostra resterà aperta fino al 22: visite il venerdì dalle 18 alle 19.30, il sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30.