FABIO LUONGO
Cronaca

L’arte della fuga e i suoi misteri. Bach, la musica “incontra“ l’amore

Alla Villa Reale di Monza il concerto dell’Orchestra da camera Canova sul capolavoro del tardo barocco. I primi dieci contrappunti del compositore tedesco saranno incorniciati dall’esecuzione di due brani di Mozart.

L’arte della fuga e i suoi misteri. Bach, la musica “incontra“ l’amore

L’arte della fuga e i suoi misteri. Bach, la musica “incontra“ l’amore

Un capolavoro del Barocco e due grandi pagine mozartiane, per un percorso alla scoperta dell’arte contrappuntistica del Settecento. Una prestigiosa orchestra da camera che farà calare nella magia de “L’Arte della fuga“ di Bach, avendo come scenario un luogo che di passione e di fughe amorose qualcosa ne sa. È il concerto che andrà in scena domenica alle 17 nella Reggia di Monza, ospitato dalla Sala degli Specchi. A condurre per mano nelle musiche bachiane sarà l’Orchestra da camera Canova (nella foto) diretta da Enrico Saverio Pagano, una formazione composta da alcuni tra i migliori giovani strumentisti italiani, con un’età media sotto i 30 anni: l’ensemble eseguirà i primi dieci Contrappunti tratti da “L’Arte della fuga“ di Johann Sebastian Bach, uno dei massimi vertici del tardo barocco. A incorniciare il tutto saranno due brani di Mozart, l’Adagio e Fuga K545 e il “Quartetto K156“. Quella dei contrappunti di Bach sarà un’interpretazione originale, grazie al fatto che "la libertà della strumentazione ne permette l’esecuzione con un organico variabile, che può arrivare, come in questo caso, fino all’intera orchestra", spiegano gli organizzatori. "Temi e voci che si intrecciano, soggetti e controsoggetti che si inseguono, stretti stretti quasi come due amanti – sottolineano –. Un’altra arte di cui proprio la Reggia di Monza è stata testimone è, infatti, l’arte reale delle fughe d’amore: nella stanza guardaroba dell’appartamento di Umberto I c’è un misterioso passaggio che porta ai sotterranei e si mormora, da tempo immemore, che questo fosse utilizzato dal re durante i soggiorni monzesi per incontrare in gran segreto la sua amante. La proposta bachiana dell’Arte della fuga si intreccia così idealmente alla reale arte della fuga d’amore, fra storia e immaginazione, realtà e arabeschi musicali di grande bellezza". Biglietto 10 euro in prevendita sul circuito Mailticket, 15 euro il giorno stesso dell’evento.

Con il biglietto del concerto si avrà diritto a un ticket ridotto per visitare la Reggia. Qui, sempre domenica, ci sarà l’ultima “visita visionaria“ di stagione organizzata dall’associazione Musicamorfosi: dotati di cuffie wireless si potrà esplorare la Villa Reale, e in particolare gli appartamenti reali, scoprendone le suggestioni storiche e architettoniche guidati dal racconto imbastito dal regista Andrea Taddei, affidato per la versione italiana alla voce del dj Alessio Bertallot e per quella inglese alla cantante Rachel O’Brien.