L’amore protagonista di “Destini imprevedibili“

Una raccolta di 50 racconti brevi tirati fuori dal cassetto dal vincitore dell’ultimo “X Factor letterario“

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di Barbara Apicella

È il sentimento più bello: quello che fa emozionare, soffrire ma soprattutto sentirsi vivo. Un sentimento che può essere declinato non solo verso il proprio innamorato, ma anche verso gli amici, i genitori, il proprio animale domestico o il proprio lavoro.

È l’amore il protagonista dell’ultima fatica letteraria di Michele Fierro, scrittore barese di nascita ma ormai monzese d’adozione. Il libro - che si intitola “Destini imprevedibili“ (Libeccio edizioni) - è una raccolta di 50 racconti brevi (alcuni brevissimi) che hanno come protagonista l’amore. Il progetto nasce alcuni anni fa quando l’autore, che nella vita è impiegato nel settore edile ma che da sempre coltiva la passione per la scrittura, aveva iniziato a scrivere alcuni racconti. Produzioni poi lasciate nel cassetto, senza un vero e proprio filo conduttore fino a quando, alcuni mesi fa ha vinto il concorso X Factor Letterario organizzato dall’associazione Hemingway & Co. e si è aggiudicato la pubblicazione di un testo. "A quel punto ho tirato fuori dal cassetto quei racconti – spiega –. Ne ho scritti di nuovi e alla fine mi sono accorto che quelle storie di vita erano tutte legate da un fil rouge, quello dell’amore. Un amore a 360 gradi, che non sempre ha un lieto fine, ma che si può trovare in ogni azione che compiamo, purché la facciamo con amore". Storie di vita scritte con la quella penna veloce e coinvolgente che i monzesi avevano già imparato a conoscere e ad amare nel primo romanzo di Fierro “Sotto la luna che ride“ (edizione Convalle) ambientato proprio a Monza, quella città tanto diversa dalla sua Bari ma della quale è follemente innamorato. "Tanto che alcuni racconti li ho voluti proprio dedicare a questa terra: uno sul Duomo e un altro dedicato al mitico gamba de legn". Storie di gente comune, alcune ispirate anche alla vita personale dello stesso autore. Storie viste anche dagli occhi di chi non può parlare, come della gatta Melissa che proprio non si rende conto del perché il suo proprietario si sia tanto infuriato per quel vaso che lei inavvertitamente ha fatto cadere.

Ma poi, anche in questo caso l’amore vince e la gatta torna ad essere la prediletta di casa. Una casa vuota, ma illuminata, quella in cui viveva il protagonista di un altro racconto. Una casa intrisa di ricordi, una casa scelta insieme alla compagna che, purtroppo, non c’è più. Ma c’è anche l’amore innocente dell’alunno che si innamora della sua maestra alla quale regala una rosa. Ma nella raccolta c’è soprattutto l’amore di Fierro per la scrittura e il grande rispetto per i suoi personaggi. Il libro è disponibile on line ed entro la fine dell’anno verrà anche organizzata una presentazione in città.