
di Fabio Luongo
Dall’assist al gol, l’inclusione fa centro. Partita alcuni mesi fa come una bella idea, ora è diventata realtà. A settembre debutterà una squadra sportiva che permetterà ai bimbi con autismo e non di giocare a pallone e divertirsi assieme. Così è nata Assist Lissone, la squadra di calcio per bambini dai 5 ai 10 anni che sarà composta in modo misto da piccoli con autismo o altri tipi di neurodiversità, come la sindrome di Down, e bambini normodotati. L’iniziativa è stata creata all’interno della società sportiva Virtus Lissone su idea di un allenatore di basket, Daniele Ferraina, lissone di 43 anni.
"Pensavamo di partire con 15 ragazzi – racconta Ferraina –: all’open day invece se ne sono presentati tra i 20 e i 30, alcuni con disabilità e molti no, sia maschi sia femmine, esattamente com’era nello spirito del progetto. In quell’occasione abbiamo parlato con le famiglie, per inquadrare un po’ le varie situazioni e creare l’amalgama migliore possibile. Si sta facendo avanti anche qualche sponsor". A settembre si parte. "Faremo ancora un paio di open day e cominceremo con le attività, situazione pandemica permettendo, naturalmente – continua –. Abbiamo trovato una palestra che potremo usare il sabato mattina, perciò saremo attrezzati pure in caso di pioggia". Proprio la disponibilità di una palestra sta già facendo immaginare ulteriori sviluppi. "Si creerà un gruppo, una squadra che giocherà a calcio – spiega Ferraina –. Avendo questa palestra però si potrebbe pensare anche ad attività analoghe con altri sport, come il rugby". La presentazione ufficiale di Assist sarà durante la festa dell’oratorio della Madonna di Lourdes, sul cui campo si svolgeranno gli allenamenti, una o due ore la settimana il sabato mattina. E in occasione del primo open day si è tenuta anche una mattinata di formazione con educatrici specializzate rivolta ad allenatori e volontari, che aiuteranno Assist.
"Sono arrivate persone da varie società sportive del territorio", sottolinea Ferraina. Che per il nome della squadra non ha scelto una parola a caso: Assist vuole richiamare l’idea di partecipare e giocare assieme, di divertirsi e arrivare all’obiettivo non da soli, ma grazie alla presenza anche degli altri.