SONIA RONCONI
Cronaca

La vecchia stazione alle associazioni

I locali della dismessa struttura della Carate-Calò saranno concessi in sub-comodato dall’Amministrazione

di Sonia Ronconi

La stazione ferroviaria Carate-Calò ormai da anni dimenticata e chiusa rinascerà con le associazioni del territorio. Almeno questo è l’obiettivo che si prefigge la giunta Veggian. Il Comune ha pubblicato un avviso per una concessione in sub-comodato dei locali. L’auspicio è quello di dare prestigio e dignità al vecchio immobile, ormai da troppi anni lasciato andare nella zona di Riverio superiore e di proprietà di rete Ferroviaria Italiana (RFI).

Il Comune concede in sub-comodato alcuni locali del fabbricato ubicati al piano terra, al primo piano e nel seminterrato e invita gli enti del Terzo Settore a candidarsi per avere degli spazi. L’area messa a disposizione è di oltre 330 metri quadrati. Questo spazio potrebbe risultare adatto alla realizzazione di diverse iniziative, con la possibilità di utilizzare gli spazi condivisi in giorni diversi e anche fasce orarie distinte per più associazioni del territorio.

Il sub-Comodato, secondo quanto riportato nell’avviso pubblico con il quale l’Ente caratese ( in esecuzione degli obiettivi di giunta inserito del Dup 2020-2022) si prefigge di raccogliere le domande degli operatori interessati al progetto, che durerà 9 anni a decorrere dalla stipula di contratto di comodato tra Amministrazione e Rete Ferroviaria Italia.

La manifestazione di interesse deve essere inoltrata entro il 29 gennaio agli uffici comunali preposti. Nel caso che vi siano richieste superiori a due, sarà utilizzata un’apposita concessione che provvederà alla valutazione delle domande arrivate e alla assegnazione in base ai criteri definiti dall’avviso stesso che specificano il numero degli associati e il tipo di attività che verrà svolta nei locali della vecchia stazione di Carate Brianza.

L’ex stazione di Carate-Calò era una una fermata ferroviaria della linea Monza-Molteno-Lecco. Lo scalo è situato in Via della Stazione, a circa 25 minuti a piedi sia dal centro di Carate Brianza che da quello di Calò, frazione di Besana Brianza, ( ora c’è il Besanino a Villa Raverio) . La gestione degli impianti era affidata a Rete Ferroviaria Italiana. La fermata si trovava in una zona verde vicino alle sponde del fiume Lambro. La stazione era servita dai treni della linea S7 (Milano–Monza–Molteno–Lecco), con frequenza oraria e semi oraria verso Milano nell’ora di punta mattutina e verso Lecco nell’ora di punta serale.