CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

La solidarietà a doppia corsia Un nuova strada per l’ospedale

Cancro Primo Aiuto raggiunge i 200mila euro necessari per ampliare la strada del pronto soccorso. Ora l’acquisto dei 3.420 metri quadrati di terreni suddivisi tra 38 proprietari, poi il via ai lavori.

La solidarietà a doppia corsia  Un nuova strada per l’ospedale

La solidarietà a doppia corsia Un nuova strada per l’ospedale

di Cristina Bertolini

L’associazione Cancro Primo Aiuto ha raggiunto i 200mila euro per l’acquisto dei terreni destinati alla costruzione della nuova strada di accesso al pronto soccorso dell’ospedale Pio Xl di Desio, raddoppiando l’attuale corsia. Un primo traguardo atteso da vent’anni, raggiunto grazie anche al sostegno di BrianzAcque, Brianza energia e ambiente (Bea), Assp e Gelsia. La superficie complessiva dei terreni necessari per la realizzazione della strada è di 3.420 metri quadrati, suddivisa in 7 lotti, per un totale di 38 proprietari. "La parcellizzazione dei terreni e l’esistenza di numerosi proprietari – sottolinea Flavio Ferrari, amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto – ha reso estremamente complesso e laborioso il lavoro". "Come associazione abbiamo raccolto 50 mila euro – aggiunge il consigliere dell’associazione Giacinto Mariani –, ma il pacchetto completo è di 200mila, per l’acquisto di tutti i piccoli appezzamenti di terreno. Perciò abbiamo coinvolto la Provincia che ha convocato le parti, oltre alle aziende pubbliche. È la prima volta in Italia che si realizza una collaborazione così ad ampio spettro tra pubblico, privato e partecipate". Si è trattato di un lavoro certosino per reperire tutti i proprietari, oppure i loro eredi, ormai trasferitisi ovunque nel mondo, dovendo pagare anche spese di successione per sveltire le pratiche. A tirare le fila il presidente della Provincia Luca Santambrogio. "Il prossimo anno – anticipa Flavio Ferrari – ci ritroveremo per l’inaugurazione. La competenza istituzionale dei lavori sarebbe stata dell’azienda ospedaliera a quattro mani con la Regione, ma delibera di identificazione della pubblica utilità e procedure di esproprio avrebbero preso molto più tempo, rispetto al privato". Al pronto soccorso di Desio accedono oltre 60mila utenti ogni anno, ma la struttura degli anni ‘70 è stata realizzata per accoglierne la metà.

La riqualificazione della palazzina del pronto soccorso e di altri reparti è oggetto di una ristrutturazione da 70 milioni di euro, di cui 16 già finanziati da Regione Lombardia, il cui progetto venerdì sarà all’esame del ministero della Salute. "Intendiamo offrire il nostro contributo a un progetto indispensabile per l’ospedale Pio Xl di Desio – osserva Enrico Boerci, presidente di BrianzAcque – in linea con l’impegno per il benessere del territorio di sui siamo parte".