
Fino al 28 ottobre è possibile candidarsi per la borsa di studio “Beatrice Penati“ Preferenza per chi vive a Concorezzo
Candidature aperte fino al 28 ottobre per la borsa di studio “Beatrice Penati“ dedicata ai giovani laureati in materie umanistiche o risorse umane con preferenza per chi vive a Concorezzo. La dipendente di Schindler, il gruppo degli ascensori con quartier generale in città, è scomparsa due anni fa dopo una malattia che non le ha lasciato scampo, e l’azienda, dove la 31enne aveva intrapreso una promettente carriera, ha deciso di ricordarla offrendo un’opportunità a talenti emergenti (sul sito dell’amministrazione tutti i dettagli) con il patrocinio del Comune.
Beatrice, cresciuta a Concorezzo, era una ragazza solare, brillante e stimata dai colleghi. Prima di diventare la professionista conosciuta e ben voluta da tutti, si era laureata in International Management alla Cattolica, a Milano, e aveva aggiunto un master a Ca’ Foscari, a Venezia. L’iniziativa consolida l’orientamento della direzione "da sempre attenta alla tematica dello sviluppo delle competenze dei più giovani". Al titolare sarà offerto uno stage nel quartier generale in Italia del marchio svizzero degli ascensori. "Questa borsa di studio rappresenta al meglio la volontà di conservare la memoria della nostra concittadina – dice il sindaco Mauro Capitanio –. Un ringraziamento a Schindler per aver voluto dedicare questa opportunità agli under 30 della nostra città che, nel ricordo di Beatrice, potranno intraprendere un cammino formativo e professionale in un’importante multinazionale, come aveva fatto lei".
Bar.Cal.