La rivoluzione dei bidoni parte fra le polemiche

Confusione tra sacchi nuovi e vecchi e problemi nella distribuzione del kit. Il caso approda in Consiglio comunale, l’assessora chiede pazienza

di Martino Agostoni

È partita la distribuzione dei kit per il nuovo sistema di raccolta differenziata di “Monza più Pulita“, ma è anche iniziata la confusione tra sacchi nuovi e vecchi, bidoncini ricevuti o non ricevuti, e comunicazioni non complete per tutti.

Una partenza avvenuta prima di Natale che lunedì sera, nel primo Consiglio comunale dopo le festività, ha subito acceso la polemica sulla riorganizzazione della gestione dei rifiuti prevista dal nuovo maxiappalto di igiene urbana, il servizio da oltre 110 milioni di euro per 5 anni, più 2 opzionali, riaffidato all’impresa Sangalli dopo una complessa procedura di gara durata oltre 2 anni. Dai gruppi di minoranza, con i consiglieri Marco Pietrobon del Pd e Francesca Pontani di Italia Viva, sono state presentate interpellanze che denunciano "problemi ai cittadini e totale incertezza causati dalla disorganizzazione e dai ritardi sui tempi promessi nel contratto" ed elencano ritardi oppure zone della città rimaste scoperte nella consegna dei kit personalizzati coi chip per ogni nucleo familiare con la nuova biopattumiera aerata per l’umido e le forniture annuali dei sacchi gialli per plastica e lattine e rossi per il secco. Per i consiglieri inoltre manca una campagna di comunicazione adeguata.

"Si sta sollevando confusione per nulla – ha replicato l’assessora all’Ambiente Martina Sassoli – Il nuovo servizio di raccolta differenziata non è ancora iniziato e partirà solo quando tutti in città avranno il kit. Quindi non deve esserci allarmismo tra chi non ha ancora ricevuto il kit o tra chi ce l’ha ma non ha il calendario o altre informazioni. Chi mette in giro voci diverse crea solo confusione ad arte".

La distribuzione dei kit con i nuovi sacchi con i chip è arrivata "a circa il 90% – ha aggiunto l’assessora – È vero che ci sono stati rallentamenti, sia dovuti ai contagi di Omicron che hanno ridotto il personale disponibile, sia perché dobbiamo fare le consegne ad ogni singolo utente Tari perché i kit sono personalizzati, e non sempre si trovano subito e bisogna ritornare. È un’attività che dovrebbe concludersi in poche settimane. Solo dopo partirà il nuovo servizio di raccolta differenziata che sarà accompagnato da una campagna di comunicazione specifica. Già ora comunque nei kit è presente il manuale del nuovo servizio con tutte le spiegazioni". Con l’avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata con sacchi e bidoncini personalizzati seguirà un anno di raccolta dei dati per predisporre anche a Monza la tariffazione puntuale, quindi un calcolo della Tari proporzionato agli effettivi rifiuti prodotti da ogni utente.