BARBARA CALDEROLA
Cronaca

La passione vintage del biliardino. Sfida tricolore a calcio balilla tra giocatori per hobby e campioni

Gli Open d’Italia hanno richiamato centinaia di affezionati arrivati in Brianza anche dalla Sicilia. Prima delle partite dei professionisti in campo sono scese le squadre di familiari, amici e politici.

Ha dato il calcio di inizio al maxi biliardino 11 contro 11 dove consiglieri e assessori si sono scontrati all’ultimo tiro e alla fine ha vinto la sua squadra: anche Maurizio Bono, sindaco di Arcore, è campione di calcio balilla. Dopo le istituzioni che hanno inaugurato la lunga kermesse arcorese degli Open italiani dedicati alla specialità, c’è stato “Un goal insieme“, il torneo riservato ai residenti, altra chicca che ha visto in campo decine di team, amici e familiari, per un tuffo nel buonumore. Tre le coppie vincitrici tra i dilettanti di casa, primi, Claudio Lallo e Biagio Marchitiello; secondi, Alessio Megale e Filippo Panepinto; terzi, Tommaso Confalonieri e Andrea Fontana. Felici come se avessero vinto le olimpiadi.

"È stato davvero un successo – dice Nicolò Malacrida, assessore al Commercio –, la gara ha trascinato tutti in un’atmosfera unica". A inaugurare i lavori, Nicola Colacicco, responsabile per il Calcio Balilla della Figest, la Federazione italiana giochi e sport tradizionali che nel 2022 ha accolto il biliardino fra le proprie discipline. "Quest’anno abbiamo scelto la Brianza – dice –. Giriamo tutta Italia portando questo format che coinvolge le comunità locali. Per me è una passione da quando ero bambino. Ho organizzato il mio primo torneo a scuola con un compagno". Per gli arcoresi è stato anche uno spettacolo: accesso aperto a tutti e palline gialle con lo stemma del Comune. La competizione vera e propria si è tenuta nel weekend: sabato, Doppio Amatori, Doppio Semi Pro, Doppio Misto e Doppio Exclusive. Domenica, Doppio Open, Doppio Femminile, Doppio Veterani, Doppio Under19 e Doppio Consolation.

C’è chi ha fatto 1.500 chilometri per partecipare, arrivando dalla Sicilia. Fra i concorrenti anche 20 coppie di donne, 45 coppie di misto uomo-donna. Tutti con la passione per uno sport imparato all’oratorio, quando telefonini e videogame erano roba da fantascienza. Ieri sera, la premiazione: vincitori Pietro Parello con Massimo Caruso, posto d’onore per la coppia Roberto Giovannini e Luigi Pietrongolo, terzi Christian Ardissone e Christian Porretto.