REDAZIONE MONZA BRIANZA

La guerra per il parcheggio “personalizzato“

Il Comune di Bovisio Masciago risponde alla richiesta di uno stallo per disabili, individuando una soluzione che rispetta le normative e le esigenze dei residenti.

La guerra per il parcheggio “personalizzato“

A Bovisio Masciago il Comune ha rilasciato ai residenti 1.230 autorizzazioni per disabili

Ha creato dissapori la richiesta negata ad un cittadino che avrebbe voluto uno spazio di sosta per diversamente abili davanti a casa, in via Francioli, tanto da rivolgersi al Garante in materia. La richiesta era di prevedere uno spazio per la sosta di persone disabili, visto che lo stallo già presente in zona il mercoledì viene utilizzato da cittadini con regolare contrassegno che si recano al mercato. "Da sempre l’amministrazione comunale per una politica di gestione delle autorizzazioni rilasciate a persone con disabilità non ha mai previsto uno stallo sotto l’abitazione del richiedente, indipendentemente dalla tipologia – la risposta del Comune –. Tale scelta è determinata dal fatto che alla data odierna (era il 18 giugno, ndr) il Comune ha rilasciato 1.230 autorizzazioni per disabili, tutti residenti a Bovisio Masciago e se per assurdo ognuno richiedesse uno stallo di sosta riservato sotto casa la situazione sarebbe ingestibile. Va inoltre tenuto in considerazione che, se anche venisse inserito un parcheggio per disabili, questo sarebbe comunque a uso pubblico e non in via esclusiva". La risposta non ha evidentemente soddisfatto le aspettative del cittadino, che si è rivolto al Garante minori e fragilità della Regione Lombardia. Ricevuta la richiesta di chiarimento dal Garante, lettera, gli uffici si sono attivati. "Ritenendo giusto prevedere uno stallo riservato ai disabili – spiega il vicesindaco, Luciano Geminian, che ha la delega a sicurezza e mobilità – sono state fatte tutte le doverose valutazioni. Gli uffici si sono così preoccupati di verificare se in zona sono residenti altre persone munite di contrassegno per disabili, scoprendo altri due casi. Non solo: le verifiche hanno riguardato anche la parte tecnica e normativa".

Il Comune, insomma, ha previsto uno stallo per sosta dei disabili individuando un punto comodo per le tre persone residenti e lontano dall’area del mercato, per cercare di evitare lo stesso problema che oggi si verifica il mercoledì. I tecnici hanno poi evidenziato che non era possibile prevedere i parcheggi sul lato sud di via Francioli, dove ci sono le abitazioni. "La soluzione individuata – commenta il vicesindaco – è l’unica che rispetta la normativa ed è quella che mette insieme le esigenze di più residenti con contrassegno. Oltretutto lo stallo ora disegnato, per quanto riguarda l’abitazione del residente, risulta anche più vicino rispetto a quello dell’area mercato. Noi cerchiamo di andare incontro alle esigenze dei cittadini, però non possiamo fare preferenze".

Veronica Todaro