DARIO CRIPPA
Cronaca

La grande fotografia torna in città. Ecco il Photo Fest nelle vie del centro

Coinvolti nomi di livello internazionale come Maurizio Galimberti o il tedesco Heinz Schattner. Le opere esposte in spazi pubblici come Villa Reale e Musei Civici oltre a gallerie d’arte private.

La grande fotografia torna in città. Ecco il Photo Fest nelle vie del centro

Il fotografo Maurizio Galimberti, classe 1956, cresciuto a Meda dove iniziò a lavorare come geometra nell’azienda di famiglia, ha raggiunto la fama internazionale

La fotografia d’autore sbarca di nuovo in città. Grandi nomi di livello internazionale in spazi espositivi pubblici e privati. Arriva “Photo Fest“, dal 20 settembre all’11 novembre una rassegna diffusa di fotografia d’autore esposte in una serie di mostre a ingresso gratuito.

Il festival proporrà grandi nomi della fotografia, alcuni dei quali affermati a livello internazionale, dalla mostra dedicata alla ricerca dell’instant artist Maurizio Galimberti ospitata alla Reggia di Monza dal 20 settembre, alla creatività dei ritratti e degli still life di Heinz Schattner ai Musei Civici, al progetto di Fondazione 3M sui valori dello sport esposto al Binario 7. Organizzata da Diorama Progetti Fotografici, società specializzata nella progettazione e realizzazione di eventi legati al mondo della fotografia italiana e internazionale, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Monza, la manifestazione nasce con l’intento di dar vita sul territorio cittadino a un nuovo appuntamento diffuso che faccia diventare protagonista la fotografia avvicinando la più ampia platea.

Coinvolti diversi spazi espositivi tra le più importanti sedi istituzionali, le gallerie d’arte e alcuni luoghi non convenzionali che insieme daranno vita a un circuito variegato, portando la cultura fotografica anche al di fuori della cerchia ristretta degli addetti ai lavori e degli appassionati.

Sotto la direzione artistica di Roberto Mutti, il programma della prima edizione di PHOTO FEST prevede la presenza di grandi fotografi affermati e di nuovi autori di talento, mettendo a confronto generi e stili diversi. Il programma della rasegna parte da Maurizio Galimberti, instant artist “Una vertigine espressiva” Reggia di Monza (dal 20 settembre al 6 ottobre), una personale dellartista divenuto famoso a livello internazionale per i suoi incredibili mosaici in Polaroid. Accanto ad alcune scomposizioni utilizzate per interpretare i paesaggi di grandi città, viene presentato un recentissimo e inedito lavoro realizzato a New York. L’uso di un raffinatissimo bianconero e la scelta di riprendere in assoluta libertà nel contesto urbano della Grande Mela rivela un aspetto meno noto del fotografo, quello della curiosità per una quotidianità di cui sa cogliere l’aspetto sottilmente spettacolare.

E poi Heinz Schattner con “La liberazione dell’utopia”, ai Musei Civici dal 3 ottobre al 3 novembre. AA.VV. “Sport Shots. Scatti di Valore” a cura di Fondazione 3M, sarà al Binario 7 dal 17 ottobre - all’11 novembre con protagonista il legame tra sport e fotografia. Francesca Meloni “L’orizzonte di sé stessi” sarà proposta al Manzoni16 dal 5 settembre al 3 novembre 2024.

“Essere Monza. Ritratti del Circolo Fotografico Monzese”

(Progetto Nazionale Fiaf Obiettivo Italia – Censimento Fotografico) va al Binario 7 dal 2 al 13 ottobre.La mostra, costituita da un corposo lavoro collettivo curato da Loredana De Pace | Studio CAOS, espone 94 fotografie eseguite dai soci del circolo monzese in risposta alla “chiamata” della Fiaf, alla quale l’attiva realtà del territorio appartiene. Il progetto nazionale, organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Statistica in occasione del 75° anno di attività della Federazione, chiedeva ai circoli italiani di creare una mappatura visiva degli abitanti della propria città, valorizzando così il tessuto sociale, in questo caso monzese, in tutte le sue peculiarità: donne, uomini, piccoli cittadini, coppie, famiglie, senza dimenticare le eccellenze che, a vario titolo, animano la città.