
I due avevano già avuto bambini e la angherie andavano avanti da anni a suon di calci e pugni. Questa volta la vittima è riuscita a chiedere aiuto e i carabinieri hanno subito bloccato il 26enne.
Codice rosso ad Agrate. Un’altra donna vittima dei maltrattamenti del marito. Botte, soprusi, insulti, cominciati nel 2020 e culminati venerdì nell’arresto del 26enne, che ha aggredito ancora una volta la moglie. La lite è scoppiata dopo che lei gli aveva detto di voler abortire, dopoche era rimasta incinta per una violenza sessuale consumata ai suoi danni sempre dal padre dei suoi figli, ne hanno due piccoli. Una situazione insopportabile dopo anni di calci e pugni. L’altro ieri, l’ultima drammatica sequenza, ma stavolta con una differenza: in una pausa del pestaggio, la 25enne è riuscita a chiedere aiuto. Ha chiamato...