La Brianza alla conquista di Dubai

L’avvocato di Varedo Simone Facchinetti sta costruendo il ponte commerciale verso l’Esposizione universale

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di Alessandro Crisafulli

"Le aziende italiane, lombarde, brianzole, stanno già dimostrando di crederci. Ma ci sono tante altre opportunità da poter cogliere e spazi da poter riempire, in sicurezza, e con investimenti abbordabili dai 5 ai 15mila euro, per far aprire alla propria realtà nuovi orizzonti in quella che è la porta del futuro". Parola di Simone Facchinetti, avvocato di Varedo, da sei anni rappresentante ufficiale della Camera di Commercio negli Emirati Arabi e da cinque vincitore del premio ’Boutique legale di eccellenza nei rapporti Italia-Medio Oriente’. È lui che sta costruendo e coordinando il ponte tra il nostro Paese e Dubai per l’Expo 2020, che aprirà l’1 ottobre (al momento regolarmente in presenza, assicurano gli organizzatori) fino al 31 marzo 2022. "È una occasione unica per entrare in quello che è l’hub del mondo, dove viene creata la città del futuro – spiega l’avvocato –. Chiaramente, non è da tutti: bisogna avere mentalità aperta, poi capire bene quali sono i prodotti e servizi adatti per essere vincenti in quel mercato".

Ed è questo il lavoro di base svolto da Facchinetti con il suo team. Con diverse realtà, anche brianzole, che sono pronte per cogliere la sfida. Per loro, sono state elaborate diverse proposte integrate che permettono lo sbarco ad Expo con investimenti accessibili: in collaborazione con un tour operator locale, sono stati confezionati dei pacchetti agevolati, per imprenditori e pmi, che comprendono la visita all’Esposizione e attività turistiche collaterali. "Per gli imprenditori saremo noi a organizzare degli incontri con aziende e investitori del posto – racconta Facchinetti – per sviluppare opportunità di business". Non solo: "Abbiamo a disposizione una terrazza di 3mila metri quadrati con vista sullo skyline di Dubai, dove organizzeremo eventi in cui le aziende italiane potranno presentare il proprio brand e i propri servizi, di fronte a potenziali compratori e investitori locali: una sorta di ‘FuoriSalone’ collaterale all’Expo".

Durante i sei mesi di Expo, inoltre, Dubai ospiterà varie fiere di settore. E per chi aderisce alle varie proposte, ci sarà anche la possibilità di essere inserito in alcuni grandi marketplace digitali dove trovare ulteriori chance di business. Mentre "a breve sarà pronta una app dove le aziende di tutto il mondo potranno registrarsi, comunicare e cercare partnership". Il tema del Padiglione Italia sarà “la bellezza connette le persone“. E sono ben 25milioni i visitatori attesi da ogni angolo del pianete. Covid permettendo.