La biblioteca diventa un salotto. Restyling al servizio di tutte le età

La biblioteca Nanni Valentini ad Arcore si trasforma in un polo culturale con nuovi spazi e servizi, come corsi, mostre d'arte e eventi per tutte le età. L'obiettivo è diventare il cuore della città, anche se si sogna una nuova sede all'ex Olivetti.

La biblioteca diventa un salotto. Restyling al servizio di tutte le età

La biblioteca diventa un salotto. Restyling al servizio di tutte le età

Operazione di maquillage per la biblioteca Nanni Valentini, che adesso è pronta al grande salto: non sarà più solo una sala lettura "ma vero e proprio salotto di Arcore". Grazie a un’apertura che allunga sul sabato pomeriggio, un angolo green in arrivo, a una nuova sala ragazzi, corsi per tutti, dai neonati agli adulti ogni fine settimana, mostre d’arte e le lezioni per imparare a diventare dj per ragazzi che hanno preso il via da un paio di settimane.

"Vogliamo farne un polo culturale a tutti gli effetti", spiega l’assessora Evy De Marco. Il rinnovamento è cominciato dagli spazi, via le vecchie tende, al loro posto pellicole che filtrano i raggi Uv, i locali sono stati tinteggiati, è stata rifatta parte dell’impianto elettrico e della segnaletica dedicata allo scultore alla quale la biblioteca è dedicata. Non solo. L’area ragazzi è stata traslocata al primo piano, mentre quella multimediale è approdata al piano terra, per essere più accessibile negli orari di apertura. Infine, la saletta per i piccoli 0-6 ha cambiato look grazie a un nuovo arredamento. Ieri pomeriggio, il battesimo, tutto esaurito per “L’isola dei mostri“, spettacolo del Teatro del vento per bambini e per l’incontro con la giallista Cristina Rava. "È l’avvio di un nuovo percorso – aggiunge De Marco – che coinvolgerà maggiormente la comunità". A partire dall’angolo verde, "per il quale abbiamo chiesto agli arcoresi di donare una pianta per abbellire la casa di tutti i lettori". Le novità sono frutto "di un nuovo impulso che vuole fare della biblioteca il cuore della città, centro del sapere e luogo di aggregazione per cittadini di tutte le età". Un progetto ambizioso che non esclude in futuro la costruzione di una nuova sede. Il sogno è all’ex Olivetti, ma per trasformarlo in realtà bisogna provvedere al recupero e ai costi: il milione in arrivo dalla Regione basterebbe solo per le coperture. Per un po’ di tempo si continuerà a combattere con "spazi stretti", ma ora più accoglienti.

Barbara Calderola